L’incontro non era valido per il titolo mondiale, ma l’epilogo di una lite avvenuta venerdì a Oristano è stato simile a quanto accadde qualche anno fa fra Mike Tyson e Evander Holyfield.

La scintilla che ha fatto scoppiare la discussione, degenerata poi in rissa, è stata la richiesta da parte di Nuccio Midiri (uno dei due protagonisti della vicenda) di spostare una macchina che ostruiva il passaggio. «Mi sono sentito offendere con alcune parolacce – ha raccontato Midiri all’Unione Sarda – sono sceso dall’auto ed è nata una vivace discussione. Davide Pippia – questo il nome del presunto aggressore -Ha tentato di bloccarmi e mi sono difeso, poi mi ha afferrato al collo, al braccio e, infine, mi ha morso all’orecchio, mi ha strappato il lembo e lo ha sputato a terra. Dopo si è quindi allontanato insieme a una ragazza sulla sua auto».

Sembra che l’auto di Pippia, parcheggiata in doppia fila di fronte al Teatro Antonio Garau di Oristano, ostruisse il passaggio verso all’auto di Midiri, diretta verso Piazza Corrias.

Midiri, noto commerciante oristanese, ha chiamato i soccorsi ed è stato ricoverato in ospedale. La diagnosi è di gravi lesioni al volto e a un braccio.

Ora le dichiarazioni dei due protagonisti della vicenda sono al vaglio degli inquirenti, ma per il momento Davide Pippia non è stato denunciato.

Un vasto incendio si è sviluppato nel primo pomeriggio di oggi, poco dopo le 14, alla periferia sud di Ozieri, in direzione Nughedu San Nicolò. Le fiamme, alimentate dal vento e dalle alte temperature, hanno rapidamente interessato un’ampia area rurale, attraversando diverse aziende agricole e provocando danni ingenti.

Cinque squadre del Comando dei Vigili del Fuoco di Sassari sono al lavoro per contenere il fronte del fuoco, in coordinamento con squadre del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale (CFVA), operai dell’Agenzia Forestas e numerosi volontari della protezione civile.

Il bilancio provvisorio parla di gravi danni a più imprese agricole della zona: almeno tre autovetture sono andate completamente distrutte dalle fiamme. Non si segnalano, al momento, feriti tra la popolazione o tra il personale impegnato nelle operazioni.

A supporto delle squadre a terra sono intervenuti anche due Canadair della flotta aerea dello Stato e due elicotteri del dispositivo antincendio regionale, che stanno effettuando lanci continui per tentare di domare il rogo.

Le operazioni di spegnimento proseguiranno fino a completo contenimento delle fiamme. Restano ancora da accertare le cause dell’incendio, ma non si esclude l’origine dolosa.