L’uomo, Mauro Piras, 54enne di Villaputzu, operaio è stato colto in flagranza di reato. Aveva appena nascosto la refurtiva: due telefonini cellulari trafugati poco prima all’interno di un’autolavaggio del posto. L’immediata denuncia e l’attività di indagine dei carabinieri hanno consentito, anche grazie ai gps dei dispositivi, di rinvenire gli oggetti nascosti in un magazzino nell’agro di Villaputzu. La refurtiva è stata poi restituita ai proprietari e l’uomo è stato posto in regime di arresti domiciliari in attesa del processo di questa mattina.

Nella notte un ordigno rudimentale è esploso davanti al Postamat di Tinnura, in via Nazionale. L’esplosione ha distrutto l’apparecchio e danneggiato un’auto vicina, ma la cassaforte ha resistito, costringendo i malviventi alla fuga senza bottino.

Sul posto sono intervenute subito le forze dell’ordine. Le indagini sono in corso, con l’analisi delle telecamere di sorveglianza e la raccolta di testimonianze.

L’episodio ha scosso il paese, dove simili gesti sono ritenuti estranei alla comunità.