Si è tenuto questa mattina a Pralungo, nel Biellese, il funerale di Erika Preti, la giovane donna uccisa con due coltellate mentre, insieme al fidanzato, era in vacanza da amici a San Teodoro. La messa si è svolta nella piccola chiesa della Trinità ed è stata celebrata dal vescovo di Biella. L’urna con le ceneri della ragazza, come lei in vita aveva deciso, è stata accompagnata dai genitori in cimitero con in sottofondo la canzone dei Modà “Tappeto di fragole”. Per volere dell’amministrazione di Pralungo, che oggi ha proclamato il lutto cittadino, l’area verde che circonda l’edificio religioso sarà intitolata ad Erika Preti. Per ora l’unico indagato per l’omicidio di Erika resta il fidanzato, Dimitri Fricano.

Porto Torres, ciclista di settant’anni travolto da un’auto: ricoverato in gravi condizioni.

Grave incidente a Porto Torres, dove un ciclista settantenne è stato investito nei pressi del McDonald’s, all’incrocio con via dell’Industria. L’uomo, che stava affrontando una curva, è stato urtato violentemente da un’auto e scaraventato a terra. L’impatto ha causato conseguenze serie: trauma cranico e lesioni spinali di particolare rilevanza, oltre a un politrauma con numerose escoriazioni. Sul posto è intervenuto immediatamente il conducente del veicolo per prestare i primi soccorsi, in attesa dell’arrivo degli operatori del 118 che, con prontezza, hanno stabilizzato il ferito e ne hanno disposto il trasferimento d’urgenza in codice rosso all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Durante le prime fasi il ciclista, sebbene cosciente, mostrava già chiari segni di grave compromissione fisica e i medici hanno disposto un monitoraggio costante in reparto, valutando con attenzione l’evolversi della situazione.

A supporto è intervenuta anche l’ambulanza medicalizzata Mike 2, mentre i carabinieri della compagnia di Porto Torres hanno effettuato i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica dello scontro e accertare eventuali responsabilità. L’accaduto riporta ancora una volta all’attenzione i rischi quotidiani che affrontano i ciclisti sulle strade urbane, dove la convivenza tra veicoli a motore e biciclette rimane complessa e spesso pericolosa, soprattutto in prossimità di incroci trafficati come quello teatro dell’incidente.