L’accusa ai danni di Dimitri Fricano è di omicidio volontario per l’assassinio della compagna Erika Preti, la giovane biellese uccisa ieri a San Teodoro.

A carico del giovane fidanzato, tuttavia, non risultano emessi provvedimenti cautelari. Fricano, che è stato interrogato per ore dagli inquirenti, è ancora ricoverato all’ospedale ed è sotto sedazione.

L’autopsia sul corpo di Erika Preti, è stata eseguita stasera. Dall’esame autoptico, i cui risultati si conosceranno soltanto domani, gli inquirenti potranno avere qualche elemento aggiuntivo sulla vicenda. Finora Dimitri Fricano ha sempre dichiarato la sua innocenza, sostenendo di essere stato aggredito dai rapinatori, ma non è stato in grado di fornire ulteriori dettagli dal momento che non ricorda nulla a seguito di un colpo al volto, sferrato dai malviventi.

Nella notte un ordigno rudimentale è esploso davanti al Postamat di Tinnura, in via Nazionale. L’esplosione ha distrutto l’apparecchio e danneggiato un’auto vicina, ma la cassaforte ha resistito, costringendo i malviventi alla fuga senza bottino.

Sul posto sono intervenute subito le forze dell’ordine. Le indagini sono in corso, con l’analisi delle telecamere di sorveglianza e la raccolta di testimonianze.

L’episodio ha scosso il paese, dove simili gesti sono ritenuti estranei alla comunità.