«Avete presente il trapianto di fegato di Hayden che si è svolto al Brotzu di Cagliari, di cui si parla tanto? Solo per un trapianto di fegato servono circa 20 sacche di sangue più 5 di plasma (in più rispetto alla normale routine). La vita della gente non si salva per grazia divina ma per grazia dei Donatori (di sangue e organi). Questa mattina (lo scorso 24 maggio, ndr) la sala prelievi dell’ Avis Provinciale Cagliari era vuota! Venite a donare, siamo aperti dal lunedì alla domenica dalle 7.30 alle 12.30 e il mercoledì pomeriggio dalle 16.30 alle 19.30! Se riuscite prenotate allo 070 553002 per non creare lunghe code d’attesa e garantire un afflusso costante di sangue a chi ne ha bisogno. Il nostro staff vi accoglierà a braccia aperte. Voi mettete il sangue, noi colazione, merenda e gelato!».

Un semplice ma significativo post su Facebook di Marta Magnano dell’Avis di Cagliari: un’importante invito per richiamare l’attenzione su una realtà e una necessità da non trascurare. Il sangue donato salva vite umane e l’appello ritorna, quel giorno, come oggi, ancora più forte: domani, 31 maggio, in Facoltà di Ingegneria e Architettura si terrà la giornata della raccolta di sangue. Dalle ore 8.30 alle 12.30 l’appuntamento sarà al parchetto di fronte alle aule Alfa e Beta.

Durante i controlli effettuati dal Servizio Parchi e Verde del Comune di Cagliari, sono emersi segnali di rischio di cedimento in alcune branche del Ficus monumentale di piazza Matteotti. Le verifiche hanno evidenziato la presenza di cavità interne e funghi che compromettono la stabilità della pianta, uno degli alberi più iconici del centro cittadino.

Per motivi di sicurezza, sino al completamento dei lavori di messa in sicurezza, il sindaco Massimo Zedda ha firmato l’ordinanza n. 75/2025, con la quale viene disposto il divieto assoluto di accesso, transito e sosta nell’area transennata posta sotto la chioma del Ficus.

Gli interventi previsti mirano a garantire la tutela dell’incolumità pubblica e, al contempo, la conservazione dell’albero monumentale, patrimonio naturalistico e simbolo della città.