Un centinaio di capi in gara di 30 diversi allevatori, 82 Limousine e 15 Charolaise sono questi i numeri della mostra regionale di Ozieri che si è chiusa ieri. A vincere la competizione, giunta alla sesta edizione,  l’azienda agricola Cossu – Campus di Osilo per le Limousine e Maddalena Albertino per le Charolaiese. Per quest’ultima azienda si tratta di una conferma visto che ha primeggiato anche nella scorsa edizione.

Entrambi gli allevamenti sono quelli che hanno conquistato più punti nelle diverse categorie dimostrando dunque di avere allevamenti completi e di altissimo livello.

Anche perché la concorrenza quest’anno era agguerrita. Avantieri l’allevamento di Pietro Oggiano è stato la prima azienda della mostra regionale a vincere contemporaneamente il titolo di campione Junior e Senior dei bovini di razza Limousine. Allevamento che venti giorni fa aveva conquistato anche il podio nazionale a Bastia Umbria.

Nella Charolaise invece il titolo di campione Senior è andato sempre a Maddalena Albertino mentre quello Junior è andata  al giovane allevatore di Calangianus Luca Fele, esordiente nella mostra regionale, che ha conquistato anche il titolo di campione assoluto nei Charolaise, aggiudicandosi dunque anche il titolo virtuale di sorpresa della mostra.

Nelle Limousine invece il titolo di campione assoluto se l’è aggiudicato l’azienda Cudoni di Arzachena.

A contorno anche l’’esposizione mercato di ovini, caprini ed equini, la mostra regionale dei formaggi sardi “Casu 2017” e la rassegna dei prodotti agroalimentari, oltre all’esposizione di macchine e attrezzature per l’agricoltura.

«Sul ring del centro fieristico San Nicola sono sfilati animali di primissimo piano – sintetizzano dall’Ara Sardegna e dall’Aipa di Sassari e Gallura -. Lo dimostra il fatto che i diversi titoli in palio se li sono aggiudicati allevatori diversi. A Bastia Umbra oltre al primo posto con Pietro Oggiano abbiamo portato a casa anche un secondo posto nella Charolaise con  Abeltino Filigheddu di Arzachena. Abbiamo tanti bravi allevatori e molti di loro sono giovani, come Luca Fele. Questa mostra è stata un bell’anteprima della mostra nazionale che ospiteremo il prossimo anno sempre qui ad Ozieri».

Il centro fieristico dove si è tenuta la mostra è stato preso d’assalto dai visitatori.«E’ andato tutto bene – spiega il direttore dell’Aipa di Sassari Gallura Aldo Manunta – oltre ad animali di altissimo livello, l’organizzazione si è dimostrata all’altezza della situazione e le nuove regole sulla sicurezza hanno funzionato e reso la mostra molto più tranquilla e sicura».

«Adesso ci attendono altri due appuntamenti di pari livello – anticipa il direttore dell’Ara Sardegna Marino Contu -, il prossimo fine settimana, 29 – 30 aprile saremo ad Arborea per la mostra regionale dei bovini da latte di razza Bruna e Frisona, mentre il 6 e 7 maggio saremo a Macomer con l’attesissima mostra nazionale degli ovini di razza sarda».

Incidente mortale a Guspini: un uomo di 49 anni perde la vita.

Un tragico incidente stradale ha scosso la comunità di Guspini nel tardo pomeriggio di oggi. Intorno alle ore 18, un uomo di 49 anni ha perso la vita a bordo della sua auto, una Volkswagen Golf, che è finita fuori strada sulla Provinciale 65. Le circostanze che hanno portato a questo drammatico evento sono ancora oggetto di indagine da parte delle forze dell’ordine, ma le prime ricostruzioni indicano che la vittima avrebbe perso il controllo del veicolo per motivi che rimangono da accertare.

L’impatto è stato violento e, nonostante l’intervento immediato dei soccorsi, giunti sul posto con personale del 118, ogni tentativo di rianimare l’uomo (Attilio Mocci, 49 anni) è risultato vano. I vigili del fuoco del distaccamento di Sanluri sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area, mentre i carabinieri della Stazione di Guspini si sono occupati dei rilievi necessari per chiarire la dinamica dell’incidente. Questo evento drammatico ha lasciato un segno profondo nella comunità, richiamando l’attenzione sulla necessità di una maggiore sicurezza stradale nelle nostre strade. Si attende ora un approfondimento da parte delle autorità competenti per fare luce su quanto accaduto.