Qual è la città d’Europa dove si pedala di più? Cagliari lancia la sfida a “European Cycling challenge”
Anche nel 2017, per il quarto anno consecutivo, Cagliari partecipa alla European Cycling Challenge, la “sfida” tra città europee sull’utilizzo della bicicletta per gli spostamenti quotidiani non legati all’ambito sportivo. Vince la città in cui si pedala di più, in
Anche nel 2017, per il quarto anno consecutivo, Cagliari partecipa alla European Cycling Challenge, la “sfida” tra città europee sull’utilizzo della bicicletta per gli spostamenti quotidiani non legati all’ambito sportivo. Vince la città in cui si pedala di più, in base ai chilometri percorsi dai ciclisti iscritti alla sfida, che si tiene dal primo al 31 maggio.
Su proposta del Comune di Cagliari la squadra sarà costituita, come nel 2016, dai 17 Comuni della Città Metropolitana. Per i ciclisti che intendono partecipare è già possibile l’iscrizione alla squadra della Città Metropolitana di Cagliari scaricando sul proprio smartphone l’applicazione gratuita Naviki. Tutti i percorsi effettuati in bicicletta durante il periodo della competizione, esclusi quelli sportivi, verranno registrati dall’applicazione: tanti più saranno gli iscritti, maggiore sarà il numero di chilometri percorsi dalla squadra. Le istruzioni e il manuale d’uso dell’applicazione si trovano sul sito www.cyclingchallenge.eu/it/naviki
Chi non possiede un telefono di ultima generazione potrà tracciare direttamente sul sito i percorsi effettuati, anche senza utilizzare la app. Nella scorsa edizione la Città Metropolitana di Cagliari si è classificata 31esima su 52 città con 99 chilometri percorsi per abitante e 32esima con 33.728 chilometri effettuati in totale durante il mese della sfida, davanti a città come Barcellona o, per restare in Italia, Ravenna: un dato che è una conferma dell’interesse di chi vive e lavora nella Città Metropolitana per l’uso della bicicletta nei percorsi casa-lavoro, casa-scuola e negli spostamenti urbani in genere.
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Davide Musiu e Fiorella Esu saranno gli sposi dell’Antico Sposalizio Selargino 2024
Fiorella, molto legata alle tradizioni, ha inviato personalmente la richiesta alla Pro Loco, esprimendo il suo grande onore per essere stata scelta. I due sono fidanzati da sei anni e Davide le ha fatto la più classica delle proposte di matrimonio, inginocchiandosi e chiedendole la mano davanti a tutta la famiglia.
Fiorella Esu, 31 anni di Siliqua, e Davide Musiu, 44 anni di Selargius, sono i futuri sposi dell’Antico Sposalizio Selargino 2024.
Fiorella, molto legata alle tradizioni, ha inviato personalmente la richiesta alla Pro Loco, esprimendo il suo grande onore per essere stata scelta. I due sono fidanzati da sei anni e Davide le ha fatto la più classica delle proposte di matrimonio, inginocchiandosi e chiedendole la mano davanti a tutta la famiglia.
Questa mattina, nella sala consiliare, si è tenuta la presentazione ufficiale alla presenza del sindaco, della Giunta, del direttivo della Pro Loco e di monsignor Gianfranco Zuncheddu, che celebrerà la messa in sardo.
Il sindaco Gigi Concu, facendo gli onori di casa, ha espresso il piacere e l’onore di poter accompagnare due giovani lungo questo cammino che testimonia il loro forte legame con le tradizioni, considerandola una delle pagine più importanti della storia di Selargius. Ha sottolineato come questa manifestazione dia lustro al territorio e ha assicurato che, come ogni anno, faranno il possibile per rendere l’evento una festa per tutta la comunità, conferendo all’Antico Sposalizio un ruolo sempre più importante sia a livello regionale che nazionale.
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