Le accuse a carico di Maria Gabriella Abis, maestra di un asilo di Uta, erano di quelle pesanti: maltrattamenti ai suoi allievi. I pm hanno poi riformulato il capo di imputazione, diventato “abuso di mezzi di correzione”. Ieri al Tribunale di Cagliari si è chiusa la vicenda penale che riguardava l’insegnante con una condanna dietro patteggiamento, a dieci mesi di reclusione con pena sospesa.

Il tribunale di Cagliari

I fatti risalgono a 2013. Dopo la denuncia dei genitori e grazie a delle telecamere installate nella scuola si è scoperto che Abis era solita umiliare e strattonare i bambini costringendoli a mangiare con la forza. Alcuni di loro, in seguito ai maltrattamenti, sarebbero arrivati addirittura ad avvertire conati di vomito.

Il giudice ha accolto la richiesta di patteggiamento a dieci mesi di reclusione con pena sospesa avanzata dall’avvocato della donna, Matteo Pinna.

Due giovani donne si trovano attualmente ricoverate nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari a causa della Dengue, contratta durante i loro viaggi, precisamente alle Maldive e in Indonesia. I sintomi che hanno manifestato includono dolori intensi e febbre alta, caratteristici della Dengue, comunemente conosciuta come “febbre spaccaossa”.

La prima paziente è stata ammessa ieri dopo il suo ritorno dalle Maldive. Poco dopo, è stata seguita da una giovane  proveniente da Iglesias, che era stata in Indonesia per una vacanza alcuni giorni prima.

Entrambe si stanno riprendendo e ricevono cure attente e mirate da parte del personale medico dell’ospedale.

Va notato che precedentemente, a febbraio, un uomo di 50 anni proveniente da Cagliari era stato diagnosticato con la Dengue dopo il suo viaggio alle Barbados.