Cagliari città della pace e del dialogo nel Mediterraneo: approvata in Consiglio comunale la mozione

Approvata in Consiglio comunale la mozione per una città promotrice di cooperazione e sviluppo sostenibile
Il Consiglio comunale di Cagliari ha approvato, nella seduta di ieri, la mozione “Cagliari città della pace e del dialogo nel Mediterraneo”. Il documento, dal forte valore politico e programmatico, rappresenta un passo significativo nel riposizionamento della città all’interno del contesto internazionale.
Promossa con convinzione dal sindaco Massimo Zedda, primo firmatario, e illustrata in Aula dal consigliere Davide Carta, la mozione intende trasformare Cagliari in un centro di riferimento stabile per la promozione della pace, del dialogo tra culture e della cooperazione tra i popoli del Mediterraneo.
Durante il dibattito consiliare è emersa con chiarezza la visione dell’Amministrazione: radicare nella comunità una cultura della pace attraverso progetti concreti e partecipati. Il documento approvato prevede, tra le varie azioni: la creazione di un Tavolo permanente per la pace; il potenziamento dell’educazione alla cittadinanza globale e alla nonviolenza nelle scuole; la realizzazione del Parco della Pace nell’area tra Tuvumannu e Tuvixeddu; la partecipazione stabile alla Marcia Perugia-Assisi; il riuso del patrimonio militare dismesso a fini sociali; la promozione di corridoi umanitari e sanitari; l’istituzione del Festival Mediterraneo della Pace e delle Culture; l’adesione al Trattato internazionale per l’abolizione delle armi nucleari e l’ingresso in una rete di città mediterranee impegnate per la pace.
Durante gli interventi è stato sottolineato come le sfide globali richiedano risposte collettive: “Nessuno può affrontarle da solo”. Da qui l’appello a costruire un’alleanza ampia, che coinvolga tutte le istituzioni – dalla Regione all’Università, dal mondo ecclesiastico al Governo nazionale – in un impegno condiviso per uno sviluppo fondato su dialogo, solidarietà e sostenibilità.

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