Cagliari si trasforma: presentato il progetto di riqualificazione per viale Merello e piazza dell’Annunziata.

Il progetto per il nuovo viale Merello

Dieci milioni di euro provenienti da fondi europei daranno nuova vita a una parte storica e strategica di Cagliari: è stato infatti presentato ieri sera dall’amministrazione comunale il progetto di riqualificazione di viale Merello e di piazza dell’Annunziata, illustrato pubblicamente a cittadine e cittadini. L’intervento è pensato per migliorare in modo concreto la vivibilità urbana e il decoro, con una serie di opere che rivoluzioneranno il volto dell’intera zona.

Il progetto per il nuovo viale Merello

I lavori, che prenderanno il via nel 2026 e si concluderanno nel 2028, prevedono una serie di trasformazioni significative: l’uso di materiali drenanti sui marciapiedi per contrastare il rischio di allagamenti, la realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati per garantire maggiore sicurezza, l’inserimento di aiuole con fioriture stagionali e un nuovo impianto di illuminazione pubblica moderno ed efficiente. Saranno inoltre completamente rinnovati i sottoservizi idrici e il sistema di raccolta delle acque piovane, un intervento fondamentale per la resilienza climatica della città.

Il progetto per il nuovo viale Merello

Gli alberi esistenti verranno mantenuti, così come i parcheggi, che saranno distribuiti tra le alberature per preservare il verde e l’estetica del paesaggio urbano. In via De Magistris verranno aperti al pubblico 50 stalli interni a un condominio, destinati esclusivamente ai residenti e offerti con tariffe agevolate. Lo stesso principio verrà applicato al parcheggio di via Cesare Battisti, che metterà a disposizione circa 200 posti. Via Don Bosco diventerà a senso unico con l’introduzione di parcheggi a spina di pesce, soluzione che migliorerà la fluidità del traffico e l’accessibilità. Un altro punto centrale del progetto è la realizzazione di una rotatoria in piazza d’Armi, pensata per ottimizzare la viabilità di una delle principali arterie cittadine.

Il progetto per il nuovo viale Merello

Sul fronte ambientale, il piano prevede anche l’estensione dell’Orto dei Cappuccini e la continuazione degli interventi di riqualificazione del verde e del decoro urbano, per valorizzare ulteriormente questa zona di grande interesse storico e paesaggistico. Il progetto, nelle sue suggestive immagini di anteprima, porta la firma dello studio Gaias, che ha curato l’elaborazione visiva dell’intera proposta.

Fuga finita sotto il sole: arrestato a San Teodoro un ricercato in tutta Europa.

Credeva di essersi lasciato tutto alle spalle, di potersi mescolare ai turisti che ogni estate affollano le spiagge cristalline della Sardegna, e di vivere indisturbato qualche giorno di vacanza a San Teodoro. Ma la sua fuga, durata anni, si è interrotta proprio lì, tra ombrelloni, mare e sabbia dorata.

Un cittadino peruviano residente in Spagna, latitante da tempo e destinatario di un ordine di carcerazione per evasione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano nel maggio 2022, è stato arrestato dalla Polizia di Stato. Ricercato in tutta Europa da ben tre anni, l’uomo si era reso irreperibile, contando sull’anonimato che una località turistica poteva offrirgli. Pensava forse che un profilo basso e la compagnia di qualche amico potessero bastare a ingannare le forze dell’ordine. Ma non aveva fatto i conti con l’occhio vigile degli agenti del Commissariato di Siniscola, impegnati nei controlli straordinari disposti dal Questore Giuseppe Marazzita proprio per fronteggiare l’intensificarsi della presenza turistica nei comuni rivieraschi durante l’estate. È stato così che, durante una delle verifiche effettuate sul territorio, gli agenti hanno individuato il latitante, procedendo ai necessari accertamenti che hanno confermato la sua identità. A quel punto, per lui non c’è stato scampo: è stato arrestato e subito trasferito in carcere. La sua vacanza a San Teodoro, iniziata con la speranza di passare inosservato, si è conclusa con le manette ai polsi. E la sua lunga fuga, iniziata anni fa, è finita definitivamente sotto il sole della Sardegna.