Nel cuore della campagna sarda, a Gonnosfanadiga nel 2011 nasce Solar Domus S.r.l., con un sogno chiaro: portare energia pulita, tecnologia e competenza al servizio delle persone. Da allora, l’azienda si è specializzata nella realizzazione di impianti fotovoltaici, sistemi di climatizzazione a pompa di calore e impianti tecnologici civili e industriali, diventando in pochi anni un punto di riferimento nel settore delle energie rinnovabili.

Dietro ogni intervento c’è un team affiatato di tecnici qualificati, mezzi all’avanguardia, una sede operativa ben strutturata ma soprattutto c’è una visione: fare le cose bene, con serietà, trasparenza e cura. “Per noi la soddisfazione del cliente non è uno slogan – racconta l’ingegnere Antonio Concas, proprietario dell’azienda insieme al fratello Roberto – ma un impegno concreto che parte dall’ascolto e si traduce in consulenze personalizzate, materiali di prima scelta e installazioni fatte a regola d’arte. La fiducia la si conquista lavorando con passione ogni giorno”.

Solar Domus segue ogni progetto dalla A alla Z: dalla consulenza iniziale al collaudo finale, assicurandosi che ogni fase rispecchi gli standard più elevati. Che si tratti di un impianto per una casa privata o per una grande azienda, l’obiettivo è sempre lo stesso: portare efficienza, sostenibilità e valore duraturo. Nel 2015, Solar Domus sceglie di aderire al circuito Sardex, una rete virtuosa di imprese che si scambiano beni e servizi attraverso una moneta complementare, ma soprattutto attraverso relazioni basate sulla fiducia e sul supporto reciproco.

“Abbiamo capito fin da subito che Sardex era molto più di un semplice sistema di pagamento alternativo – spiega Concas –. È un modo nuovo di fare impresa, fondato sulla collaborazione e non sulla competizione. Ci ha aiutato ad ampliare il nostro raggio d’azione, ma anche a stringere legami forti con aziende che condividono i nostri stessi valori”.

Uno dei momenti più significativi di questa collaborazione è arrivato nel 2022, quando l’azienda si è trovata a dover affrontare le difficoltà legate alla gestione dei crediti fiscali maturati con i bonus edilizi. “Le banche avevano chiuso le porte e noi rischiavamo un serio problema di liquidità. Grazie al circuito, abbiamo potuto scambiare quei crediti con Sardex attraverso un’azienda veneta del circuito Venetex, ed è stato un vero salvagente”.

Quella liquidità alternativa ha permesso a Solar Domus di continuare a lavorare e a crescere. “Oggi usiamo i crediti Sardex per acquistare materiali, noleggiare attrezzature, coprire servizi di trasporto, e persino per il welfare aziendale: alcuni bonus dei nostri dipendenti vengono erogati proprio in Sardex. Un modo concreto per valorizzare il lavoro e premiare le persone”.

L’esperienza con Sardex ha generato molto più di semplici vantaggi economici. Ha fatto nascere connessioni autentiche, alcune delle quali sono diventate collaborazioni stabili nel tempo. “Ci ha permesso di essere cercati anche da imprese del nostro stesso territorio, che vedono nel circuito un punto di contatto. Ma ci ha anche aperto nuove strade, oltre i confini dell’isola, portandoci a stringere relazioni con aziende della penisola”.

Anche per questo Concas è convinto che il circuito Sardex abbia avuto un impatto positivo sul territorio: “Ha aiutato tante realtà locali a guardarsi attorno, a unire le forze, a crescere insieme. Anche noi ci sentiamo parte di questo movimento, e siamo fieri di esserci”. E in onore dei 15 anni di Sardex, il circuito ha deciso di premiare le aziende più virtuose tra cui anche Solar Domus, un traguardo che conferma il valore del percorso intrapreso.

A chi sta valutando l’ingresso nel circuito, Antonio Concas rivolge un messaggio chiaro e diretto: “Non abbiate pregiudizi. Sardex è molto più di una valuta alternativa: è uno spazio dove le imprese si riconoscono, si aiutano, si scelgono. E se hai un’attività, sai bene quanto sia importante sentirsi parte di qualcosa. Noi, grazie a Sardex, oggi lo siamo”.

Solar Domus continua così a illuminare il proprio percorso con energia, competenza e relazioni vere. Perché in fondo, le reti migliori non sono fatte solo di cavi o pannelli, ma di persone.

Sardex S.p.A. e NATIVA S.r.l. Società Benefit annunciano con entusiasmo l’avvio di una collaborazione strategica finalizzata a contribuire a promuovere un’evoluzione sostenibile del sistema economico italiano. Le due realtà, pioniere nei rispettivi ambiti, condividono una visione comune: trasformare il business in un potente motore di cambiamento positivo per affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche del nostro tempo.

La partnership prevede lo sviluppo di una serie di attività volte a mettere a fuoco i punti di intersezione strategici tra le due realtà. NATIVA accompagnerà Sardex in un percorso strutturato verso l’adozione dello status di Società Benefit, contribuendo a definire e integrare obiettivi di valore sociale e ambientale nella governance dell’azienda. Questo passaggio rappresenta un’evoluzione naturale per Sardex, che fin dalla sua nascita nel 2010 ha messo al centro della propria missione la valorizzazione dell’economia reale e dei territori.

Come parte dell’accordo, NATIVA avrà accesso alla piattaforma Sardex e offrirà i propri servizi di consulenza alle aziende del circuito, supportandole nei percorsi di sostenibilità. NATIVA inoltre metterà a disposizione di PMI e professionisti la piattaforma digitale SPACESHIP, che permette di accedere in modalità self service al know-how di NATIVA. Un aspetto particolarmente interessante è che le aziende potranno pagare questi servizi utilizzando crediti SRD, creando così un’ulteriore opportunità di scambio all’interno dell’ecosistema Sardex.

Questa partnership rappresenta non solo un passaggio importante per Sardex, ma anche un’opportunità per diffondere nel circuito e oltre i principi della sostenibilità d’impresa. Con l’aiuto di NATIVA, Sardex e tutte le aziende iscritte si potranno preparare ad affrontare le future regolamentazioni e normative che diventeranno obbligatorie nel mondo ESG e non solo, posizionandosi come precursore in un contesto di crescente attenzione alla sostenibilità.

“Questa collaborazione segna un nuovo capitolo nella storia di Sardex, rafforzando il nostro impegno nei confronti delle comunità e dei territori in cui operiamo da quindici anni,” ha dichiarato Gabriele Littera, CEO di Sardex. “Insieme a NATIVA, puntiamo a tutelare e valorizzare nel lungo termine la nostra vocazione sociale e ambientale, integrandola formalmente nella nostra governance.”

“Unire le forze con Sardex rappresenta una straordinaria opportunità” ha commentato Matteo Ghedini, Evolution Flow Leader di NATIVA. “Attraverso questa collaborazione, vogliamo supportare le imprese del circuito Sardex nell’accelerare la propria transizione verso modelli rigenerativi, e fornire gli strumenti per creare valore per il proprio business e il proprio ecosistema.”

Per aggiornamenti sul percorso e sui risultati della collaborazione, seguite i canali ufficiali di Sardex e NATIVA.