Intervento delicato nel pomeriggio di ieri per la squadra del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Arzachena, chiamata a recuperare un cane rimasto incastrato nel letto di un ruscello in prossimità di via Guicciardini.

A dare l’allarme è stato il vicinato, allertato dai continui lamenti dell’animale. La Polizia Locale, giunta sul posto per una prima verifica, ha richiesto il supporto dei Vigili del Fuoco a causa delle difficili condizioni del terreno: la zona era infatti invasa da una fitta vegetazione e presentava un fondo dissestato, rendendo complicato l’accesso al ruscello.

Dopo un’attenta ispezione, i soccorritori sono riusciti a individuare il cane, un esemplare di piccola taglia, incastrato tra alcune rocce e in parte nascosto dalla vegetazione. Con grande cautela, l’animale è stato liberato e tratto in salvo.

Fortunatamente, il cane non ha riportato ferite gravi e, dopo le prime cure sul posto, è stato riconsegnato ai suoi proprietari, visibilmente sollevati.

Un traguardo straordinario, che parla di una vita lunga più di un secolo e di una Sardegna che continua a sorprenderci con la sua longevità eccezionale. Oggi è il giorno di Tzia Laurina Caria di Assolo, che compie 104 anni: un’età che è patrimonio, memoria e testimonianza vivente della nostra storia.

Tzia Laurina rappresenta una generazione che ha attraversato guerre, cambiamenti epocali, fatiche e rinascite, mantenendo sempre vivi i valori dell’identità, del lavoro e della comunità.

Un grazie speciale va a Pierino Vargiu e Angela Mereu, che con dedizione e cura raccontano storie come questa, raccogliendo informazioni e condividendo immagini preziose, come quella di oggi.

Grazie a loro, i volti e le vite dei centenari sardi non restano chiusi tra le mura delle case, ma arrivano a tutti noi, diventando simboli di un patrimonio culturale e umano di immenso valore.