Il Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile – Settore Meteo ha diramato un avviso di condizioni meteo avverse per la giornata di martedì 3 giugno 2025, con validità dalle ore 10:00 alle 20:00. L’allerta riguarda in particolare il settore settentrionale della Sardegna, dove è previsto un sensibile aumento delle temperature, con valori che potranno risultare elevati e localmente molto elevati nelle aree interne della provincia di Sassari.

Si tratta di un’ondata di calore precoce per il periodo, che anticipa scenari tipici dei mesi più torridi dell’estate. L’invito delle autorità è chiaro: prestare massima attenzione, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione.

Le principali raccomandazioni per affrontare il caldo:
– Evitare di uscire nelle ore più calde, in particolare tra le 12:00 e le 18:00.
– Proteggere gli ambienti domestici dal sole diretto usando tende, persiane o altri sistemi di ombreggiatura.
– Assumere pasti leggeri, privilegiare frutta e verdura e bere molta acqua, evitando alcol e bevande contenenti caffeina.
– Indossare abiti leggeri, preferibilmente di colore chiaro e in fibre naturali, e proteggersi con cappelli o copricapi.
– Controllare che anziani, malati o persone non autosufficienti non siano eccessivamente coperti e che restino in ambienti freschi.
– Attenzione anche ai bambini piccoli e ai neonati, particolarmente sensibili ai colpi di calore.
– Chi lavora o pratica sport all’aperto dovrebbe ridurre l’attività nelle ore più calde e idratarsi frequentemente.

Il bollettino completo e gli aggiornamenti sono disponibili sul sito ufficiale della Protezione Civile della Regione Sardegna: www.sardegnaambiente.it

C’è un filo verde che unisce le colline, i campi e le mani dei giovani sardi: è la passione per una terra che continua a generare innovazione, coraggio e sogni.

Nell’edizione regionale 2025 di Oscar Green, il premio di Coldiretti Giovani Impresa dedicato ai nuovi protagonisti dell’agricoltura, la Sardegna ha celebrato la sua nuova generazione di agricoltori: donne e uomini sotto i quarant’anni che hanno scelto di restare, coltivare, reinventare. A Ussana, tra il profumo della terra bagnata e il fermento delle idee, si sono incontrati giovani imprenditori, esperti e rappresentanti istituzionali per discutere di cambiamento climatico, mercati globali, innovazione produttiva e del valore sociale delle campagne.

Un momento di confronto e ispirazione, ma anche di orgoglio per una Sardegna che guarda avanti senza dimenticare le sue radici.

Cinque categorie, dieci finalisti under 40, altrettante storie di coraggio e cinque vincitori: Simone Angioni (Azienda Agricola Chiocciolhelix – Quartu) per la categoria Campagna Amica; Antonella e Maria Giovanna Puliga (Azienda Agricola Puliga – Buddusò) per Impresa Digitale e Sostenibile; Gabriele Comina (Cooperativa Sociale Comunità Il Seme Onlus – Oristano) per Coltiviamo Insieme; Beatrice Foddis (Azienda Foddis – Tertenia) per Agri-Influencer, che rappresenterà la Sardegna nella fase nazionale di Oscar Green; e Marco Ghiani (A Modo Nostro – Laconi) per la categoria Più Impresa. Cinque percorsi diversi, accomunati da un’unica visione: quella di un’agricoltura che non è solo lavoro, ma identità, cultura e innovazione sociale.

Storie di giovani che hanno saputo coniugare la sapienza contadina con la tecnologia, l’inclusione, la comunicazione e la creatività, trasformando le sfide del presente in semi di futuro. “Il futuro è oggi”, ha ricordato Battista Cualbu, presidente di Coldiretti Sardegna, rivolgendosi ai finalisti. “Il confronto con i giovani è essenziale.

Questi ragazzi rappresentano una comunità sempre più ampia di nuove imprese agricole. Ora tocca a voi: prendete in mano il vostro futuro, e fatelo crescere.” Tra applausi e sorrisi, la Sardegna ha raccontato ancora una volta la sua storia più autentica: quella di una terra che sa guardare lontano, continuando ogni giorno a coltivare il futuro.