Le fiamme divampate all’interno del cantiere nautico situato nella zona industriale di Cala Saccaia, a Olbia, hanno impegnato i Vigili del Fuoco per tutta la notte. Le operazioni di spegnimento e monitoraggio si sono protratte fino alle prime luci dell’alba, in un intervento reso particolarmente complesso dalla vastità dell’area coinvolta e dalla presenza di materiali altamente infiammabili.

Sul posto sono intervenute squadre provenienti da Olbia, Arzachena e Tempio, affiancate da mezzi speciali giunti dall’aeroporto di Olbia. Fondamentale anche il contributo del nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), che ha sorvolato la zona utilizzando droni per monitorare costantemente la temperatura della struttura e individuare eventuali focolai nascosti.

Il coordinamento dell’intervento è stato affidato alla centrale operativa del Comando provinciale di Sassari, che ha garantito il supporto logistico e operativo, inviando ulteriori uomini e mezzi di rinforzo al distaccamento dei Vigili del Fuoco di Olbia.

Le operazioni proseguiranno anche nella giornata di oggi, con l’obiettivo di raffreddare completamente i locali interessati, scongiurando così il rischio che il calore residuo possa propagarsi ai capannoni adiacenti.

Nel primo pomeriggio, un violento incendio ha colpito il cantiere “Nautica Acqua”, situato nella zona industriale di Olbia, in via Madagascar. A quanto si apprende dalle prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero partite da un’imbarcazione custodita all’interno del capannone, scatenando un rogo che ha rapidamente avvolto la struttura. 

Una spessa nube di fumo nero ha oscurato il cielo sopra l’area industriale, attirando l’attenzione e la preoccupazione di numerosi cittadini, allarmati dalla portata dell’incendio. Il fumo, visibile anche da diversi chilometri di distanza, ha creato una scenografia spettrale che ha avvolto tutta la zona.

Dieci operai erano presenti all’interno del capannone al momento dell’incidente: fortunatamente, tutti sono riusciti ad abbandonare l’edificio in tempo e a dare immediatamente l’allarme. Nessuno di loro ha riportato ferite o intossicazioni. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco di Olbia, supportate da un’ambulanza del 118 e, in via precauzionale, anche dall’elisoccorso.

Al momento, le operazioni di spegnimento sono ancora in corso. Restano da chiarire le cause che hanno innescato l’incendio.