Un drammatico incidente ha strappato la vita a Mirko Farris, 37 anni, di Quartu, morto sul colpo in seguito a una caduta dalla moto sulla statale 466, tra Serdiana e Ussana. Farris viaggiava come passeggero su una Kawasaki, guidata dal 39enne Roberto Sirigu, che è rimasto ferito e ora è ricoverato al Brotzu.

L’incidente è avvenuto all’alba, all’altezza di una curva, quando la moto è uscita di strada. Farris ha battuto la testa sull’asfalto, senza possibilità di sopravvivere, nonostante i soccorsi tempestivi. Sirigu, seppur ferito, era cosciente al momento del ricovero.

I carabinieri stanno indagando per chiarire le cause della tragedia. La moto è stata sequestrata per ulteriori accertamenti. Un’intera comunità piange la scomparsa di un giovane che lascia un vuoto difficile da colmare.

Il mondo del giornalismo oristanese è in lutto per la scomparsa di Emilio Firinu, figura storica della cronaca locale e instancabile promotore di iniziative culturali nel territorio.

I funerali si sono svolti ieri, e la notizia è stata diffusa sui social dall’attivista Valerio Piga. Originario di Tramatza e residente a Oristano, Firinu ha collaborato per decenni con la redazione oristanese de L’Unione Sarda e ha ricoperto il ruolo di coordinatore provinciale dell’Unione Stampa Cattolica, distinguendosi per professionalità e dedizione.

Oltre alla carriera giornalistica, ha lavorato come addetto stampa dell’Azienda Sanitaria Locale di Oristano, contribuendo con competenza e passione alla comunicazione istituzionale. Emilio Firinu è stato anche uno dei promotori della Sartill’e Canna, manifestazione carnevalesca che coinvolge i bambini con i loro cavallini di canna nel quartiere Su Brugu, presso la parrocchia di Sant’Efisio, un’iniziativa che richiama la celebre Sartiglia e testimonia il suo amore per la cultura e le tradizioni locali.

Con la sua scomparsa, Oristano perde una voce autorevole del giornalismo e un instancabile promotore della vita culturale cittadina.