Orgosolo ha reso omaggio a Graziano Mesina con un addio sentito e partecipato. La chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo, cuore spirituale del paese, era gremita per l’ultimo saluto a una delle figure più emblematiche del vecchio banditismo sardo. Mesina, 83 anni, si è spento sabato scorso nel reparto detentivo dell’ospedale San Paolo di Milano, dopo essere stato scarcerato meno di 24 ore prima per gravi motivi di salute.

Le esequie, officiate da don Salvatore Goddi, sono state precedute dalla recita del rosario, guidata dalle prioresse di Santa Croce. In prima fila i familiari dell’ex latitante, affiancati dalle sue storiche avvocate.

Un gesto particolare ha segnato la cerimonia: una maglia e una sciarpa del Cagliari sono state deposte sulla bara, simbolo dell’amore di Mesina per la squadra isolana.

EroCaddeo accede alla finale di X Factor 2025 dopo una serata intensa e ricca di emozioni, portando con sé l’orgoglio della Sardegna. Il 27enne di Sinnai ha completato il quartetto dei finalisti insieme a Rob, Delia e PierC, staccando l’ultimo pass disponibile al termine di un ballottaggio ad alta tensione.

Nella seconda manche della puntata, il cantante sardo ha commosso pubblico e giudici con una toccante interpretazione di “Vedrai Vedrai” di Luigi Tenco, un’esibizione dedicata alla mamma che ha rappresentato uno dei momenti più intensi dell’intera serata. Nonostante l’ottima performance, EroCaddeo è comunque finito al ballottaggio, dove ha portato un brano di Venerus per giocarsi l’accesso alla finale.

Nel duello decisivo contro Tomasi, i due artisti si sono esibiti un’ultima volta di fronte alla giuria, che dopo un rapido confronto ha scelto di salvare proprio EroCaddeo, decretando così l’eliminazione dell’avversario.

La finalissima del 4 dicembre si terrà nuovamente a Napoli, in Piazza del Plebiscito.

EroCaddeo, semifinale XFactor

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