Lo sapevate? Che cosa significa il detto sardo “Crobu cun crobu non sindi bogant ogu”?

C’era una volta – e c’è ancora, fortunatamente – un detto sardo che racchiude in poche parole tutta la furbizia, l’ironia e la saggezza popolare dell’Isola. Stiamo parlando del celebre “Crobu cun crobu non sindi bogant ogu”. Che cosa significa?
Lo sapevate? Che cosa significa il detto sardo “Crobu cun crobu non sindi bogant ogu”?
C’era una volta – e c’è ancora, fortunatamente – un detto sardo che racchiude in poche parole tutta la furbizia, l’ironia e la saggezza popolare dell’Isola. Stiamo parlando del celebre “Crobu cun crobu non sindi bogant ogu”. Che cosa significa?
Letteralmente: “Corvo con corvo tra loro non si cavano l’occhio”. Un’espressione tipica del Campidano, ancora molto usata dagli anziani, che si riferisce a una verità universale: chi appartiene alla stessa cerchia, soprattutto se di dubbia moralità, non si fa mai del male. Anzi, si spalleggia con complicità e una certa dose di malizia.
I detti sardi, veri gioielli di saggezza popolare, hanno sempre il dono di incorniciare le situazioni della vita con un tocco di ironia pungente. In questo caso, il protagonista è il corvo, animale intelligentissimo, ma che per secoli ha avuto una pessima reputazione. Da messaggero di sventure a simbolo di mistero e oscurità, il povero pennuto si è portato sulle spalle – o meglio, sulle ali – il peso di superstizioni e pregiudizi. Ma, proprio come i furbetti che il detto sardo descrive, i corvi tra di loro sanno come proteggersi e non si fanno la guerra.
Pensateci bene: quante volte avete visto gruppi di persone discutibili proteggersi a vicenda, facendo muro contro ogni minaccia esterna? In politica, nel mondo degli affari, perfino tra i vicini di casa: i corvi non si strappano gli occhi, anzi, si aiutano, si coprono e magari condividono anche il bottino. Ed ecco che il detto diventa quanto mai attuale: ieri come oggi, c’è sempre un gruppo di “corvi” pronto a farsi scudo a vicenda.
Insomma, ancora una volta la saggezza popolare sarda ci insegna qualcosa: diffidate dei corvi troppo affiatati, perché se si proteggono così tanto tra loro, un motivo ci sarà! E la prossima volta che vedete un furbetto spalleggiare un altro furbetto, ricordatevi di questo detto e sorridete: la verità era già chiara ai nostri avi!

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