Tragedia della Scogliera: l’autopsia ha confermato che anche Durzu è morto per la caduta

L’esame autoptico ha evidenziato che le ferite e i traumi riportati da Durzu sono compatibili con una caduta accidentale lungo la parete rocciosa, seguita dall'impatto sugli scogli e infine dalla caduta in acqua. Stesse lesioni erano state riscontrate sul corpo di Manola Mascia, avvalorando la tesi di un incidente.
L’autopsia ha confermato che anche Paolo Durzu, il 33enne di Quartu ritrovato senza vita venerdì tra gli scogli di Cala Fighera, ha perso la vita precipitando da un’altezza di decine di metri.
Il tragico destino di Durzu ricalca quello della fidanzata Manola Mascia, 28 anni, il cui corpo era stato scoperto due giorni prima nello stesso luogo.
L’esame autoptico ha evidenziato che le ferite e i traumi riportati da Durzu sono compatibili con una caduta accidentale lungo la parete rocciosa, seguita dall’impatto sugli scogli e infine dalla caduta in acqua. Stesse lesioni erano state riscontrate sul corpo di Manola Mascia, avvalorando la tesi di un incidente.
Gli investigatori della Squadra Mobile, che stanno coordinando le indagini, ritengono infatti che la coppia possa essere scivolata durante una passeggiata sui sentieri pericolosi della zona.

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