Strage di animali a Dolianova: potrebbe trattarsi di un serial killer.

Questa concentrazione di atti di violenza, in un’area così ristretta, ha sollevato dubbi inquietanti: potrebbe trattarsi della mano di un individuo che agisce con freddezza e spietatezza, quasi come un serial killer di animali.

A Dolianova, la situazione è drammatica e inquietante, con una serie di eventi che stanno suscitando grande preoccupazione nella comunità locale e ben oltre. Negli ultimi giorni, si sono verificati una serie di episodi raccapriccianti di violenza sugli animali che stanno scuotendo profondamente l’intera zona. Un caso particolarmente orribile ha visto il gatto Tigro, un innocente animale domestico, cosparso di benzina e bruciato vivo. Nonostante gli sforzi per salvarlo, Tigro è deceduto la settimana scorsa, lasciando un vuoto profondo nei cuori di chi lo conosceva. A questo si aggiungono le uccisioni di tre cani, le cui vite sono state spezzate in modi altrettanto cruenti. Ma il livello di brutalità ha toccato un altro apice con il ritrovamento di un cane, un simil segugio, impiccato a un albero nelle campagne di Sisca Manna.

Questi crimini, così ripetuti e gravi, hanno spinto l’associazione Lndc Animal Protection, una delle principali organizzazioni nazionali per la protezione degli animali, a intervenire. L’associazione ha formalmente denunciato l’accaduto alle autorità competenti, esprimendo la necessità di un’indagine approfondita che permetta di identificare e punire severamente i responsabili. Lndc Animal Protection ha sottolineato l’importanza di trattare questi episodi con la massima serietà, non solo per il benessere degli animali, ma anche per la sicurezza della comunità. Le forze dell’ordine, infatti, devono considerare il rischio che dietro a tali atti di crudeltà possa nascondersi una minaccia più grande, che potrebbe estendersi anche agli esseri umani. L’associazione ha chiesto che venga fatta una vera e propria operazione di prevenzione per evitare che simili atrocità possano ripetersi e per garantire che la comunità possa vivere in sicurezza.

In aggiunta, Lndc Animal Protection ha fatto un appello ai cittadini, chiedendo la loro collaborazione nelle indagini. La presenza di testimoni o informazioni utili potrebbe essere cruciale per risolvere questo caso e fermare un individuo che potrebbe continuare a compiere azioni devastanti. Come ulteriore segno di impegno, il deputato Ugo Cappellacci ha promesso una ricompensa di 1.000 euro per chiunque fornisca informazioni che portino all’identificazione del responsabile della morte di Tigro. La comunità di Dolianova è in allerta, sperando che le indagini possano portare a una rapida soluzione di questi crimini, affinché il terrore che sta attraversando la zona possa cessare al più presto.

Nurri, era un militare il centauro morto ieri in un incidente stradale.

L’uomo era un sottufficiale in servizio presso il poligono militare di Perdasdefogu.

Ieri, a Nurri, si è verificato un tragico incidente che ha visto la morte di un militare di 43 anni: Davide Camedda, originario di Cabras e sottufficiale dell’Aeronautica in servizio presso il poligono militare di Perdasdefogu, alla guida della sua moto si è scontrato frontalmente con un camion utilizzato per la raccolta del latte, al bivio del paese, mentre le cause dell’incidente sono attualmente in fase di accertamento; il centauro è stato sbalzato violentemente sull’asfalto, perdendo la vita all’istante e lasciando un profondo dolore in una comunità che lo stimava per il suo impegno e la sua professionalità.