Tempo di Carnevale. Perchè martedì grasso e giovedì grasso si chiamano così?

Martedì Grasso e Giovedì Grasso sono due giorni emblematici del Carnevale, legati alla tradizione cristiana e al bisogno storico di prepararsi alla Quaresima. Vediamo perchè
Il Carnevale è una delle festività più attese e celebrate in molte parti del mondo, caratterizzata da sfilate, maschere, balli e abbondanti banchetti. Due giorni in particolare spiccano nel calendario carnevalesco: Giovedì Grasso e Martedì Grasso. Ma perché si chiamano così?
Il termine “Grasso” associato a questi giorni deriva dalla tradizione cristiana e dalla necessità di prepararsi al periodo della Quaresima. La Quaresima, che inizia il Mercoledì delle Ceneri, è un periodo di 40 giorni di digiuno e penitenza in preparazione alla Pasqua. Nei secoli passati, durante la Quaresima, era vietato consumare carne, latticini e altri cibi ricchi, portando così alla necessità di consumare in anticipo tutti gli alimenti “grassi” disponibili.
Il Giovedì Grasso segna l’inizio degli ultimi giorni di Carnevale e rappresenta un momento di grande festa. Tradizionalmente, questo giorno era dedicato a sontuosi banchetti nei quali si consumavano abbondanti quantità di carne e altri cibi sostanziosi, per godere degli ultimi giorni di abbondanza prima del digiuno quaresimale.
Il Martedì Grasso è l’ultimo giorno di Carnevale e precede il Mercoledì delle Ceneri, giorno in cui inizia ufficialmente la Quaresima. Essendo l’ultima occasione per mangiare cibi ricchi e grassi prima del periodo di astinenza, le comunità si concedevano festeggiamenti ancora più esuberanti, con banchetti, dolci e piatti tradizionali tipici del Carnevale.
Oltre alla dimensione gastronomica, questi giorni hanno un profondo significato culturale e religioso. La tradizione carnevalesca risale a epoche antiche e si lega ai riti di passaggio e di rinnovamento. Il Carnevale, con i suoi eccessi, rappresenta simbolicamente l’addio ai piaceri materiali prima di un periodo di riflessione e sobrietà. La Chiesa cattolica ha integrato queste celebrazioni nel calendario liturgico, permettendo così di bilanciare momenti di festa con quelli di penitenza.
Martedì Grasso e Giovedì Grasso sono due giorni emblematici del Carnevale, legati alla tradizione cristiana e al bisogno storico di prepararsi alla Quaresima.

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