Tanti auguri a Tzia Toiedda di Ossi, che oggi spegne 101 candeline.

Un’altra signora centenaria in Sardegna, terra di persone che vivono a lungo.

Oggi gli auguri più belli vanno anche a Tzia Toiedda Solinas di Ossi, che festeggia 101 anni. Tanti auguri Tzia Toiedda, qui nello scatto di Pierino Vargiu, il fotografo dei centenari sardi.

Tanti, tantissimi auguri a Tzia Toiedda Solinas di Ossi, che oggi spegne ben 101 candeline! Un traguardo straordinario che conferma ancora una volta quanto la nostra amata Sardegna sia una terra speciale, abitata da persone che sembrano avere il segreto della longevità. Un patrimonio di saggezza, racconti e tradizioni che si tramanda di generazione in generazione.

E allora, festeggiamo insieme questa giornata speciale! Un brindisi virtuale a Tzia Toiedda, con un pensiero affettuoso per lei e per tutti i centenari sardi che, con il loro sorriso e la loro forza, ci ricordano ogni giorno il valore della vita.

Nella splendida foto di Pierino Vargiu, il fotografo dei centenari sardi, vediamo il ritratto di un secolo e più di storia vissuta con energia e passione. Tanti auguri, Tzia Toiedda! Che questa giornata sia colma di affetto, gioia e dolci ricordi! 🎉🎂

Assemini, mentre riordina il magazzino del marito trova una bomba .

Quella che sembrava una normale giornata di riordino si è trasformata in un’operazione di sicurezza nazionale ad Assemini, in località Pardu Nou. Una donna, mentre sistemava il magazzino del marito scomparso, ha fatto una scoperta a dir poco inquietante: tra gli oggetti accumulati negli anni, c’era un ordigno navale di fabbricazione francese, un’arma antisommergibile calibro 100, lunga circa 50 centimetri.

Riconoscendo subito la potenziale pericolosità dell’oggetto, la donna non ha perso tempo e ha immediatamente allertato i carabinieri chiamando il 112. In pochi minuti, una pattuglia della Stazione di Assemini è arrivata sul posto, ha isolato l’area e richiesto l’intervento degli artificieri.

Gli specialisti, giunti sul posto poco dopo, hanno identificato l’ordigno come una bomba dotata di un particolare caricamento chimico con effetto fumogeno e illuminante. Pur non essendo attiva, la presenza della sostanza ha reso necessario un intervento tecnico per la messa in sicurezza e la successiva rimozione.

Dopo aver delimitato la zona per evitare qualsiasi rischio, gli artificieri hanno avviato le operazioni di bonifica. L’ordigno sarà trasferito in un’area sicura e smaltito secondo i protocolli previsti per questo tipo di materiali bellici. Nel frattempo, i carabinieri hanno avviato un’indagine per ricostruire la provenienza della bomba e capire come sia finita all’interno di quel magazzino privato.