Lo sapevate? Quanto è lunga la spiaggia del Poetto?

Attrazione dei comuni di Cagliari e Quartu la spiaggia del Poetto è uno dei vanti degli abitanti della Città Metropolitana. Ma sapete esattamente quanto è lunga?
Lo sapevate? Quanto è lunga la spiaggia del Poetto?
Attrazione dei comuni di Cagliari e Quartu la spiaggia del Poetto è uno dei vanti degli abitanti della Città Metropolitana. Ma sapete esattamente quanto è lunga?
Il Poetto, la celebre spiaggia che si estende tra i comuni di Cagliari e Quartu Sant’Elena, è uno dei simboli più amati della Città Metropolitana e un orgoglio per tutti i suoi abitanti. Ma vi siete mai chiesti quanto sia lunga esattamente? Con i suoi otto chilometri, è una delle spiagge urbane più lunghe d’Europa, un tratto di sabbia che da decenni è il luogo preferito per rilassarsi, fare sport, e godersi il mare cristallino.
La spiaggia è una lunga distesa di sabbia fine, situata lungo il litorale del Golfo degli Angeli. Si estende dalla Sella del Diavolo, nel comune di Cagliari, fino alla località del Margine Rosso, nella frazione quartese. Alle sue spalle, la zona è caratterizzata dalla presenza delle saline di Molentargius.
Un viaggio nel tempo: dal sale al turismo balneare
All’inizio del XX secolo, il Poetto era noto principalmente per le saline che ne caratterizzavano il paesaggio. L’estrazione del sale rappresentava una delle principali attività economiche della zona, conferendo all’area un’atmosfera tanto laboriosa quanto affascinante. Fu solo con la costruzione dei primi stabilimenti balneari che la spiaggia cominciò a trasformarsi nella destinazione turistica e culturale che conosciamo oggi.
Immersa nello spettacolare Golfo degli Angeli, la spiaggia del Poetto si srotola come un nastro di sabbia dorata lungo 8 chilometri mozzafiato, collegando l’iconica Sella del Diavolo al litorale di Quartu Sant’Elena. Questo paradiso è diviso tra il Poetto di Cagliari e quello di Quartu, ognuno con il suo fascino unico, ed è affettuosamente chiamato la “spiaggia dei Centomila” per la sua ampiezza che sembra abbracciare tutti. Ma il Poetto non è solo mare e relax: è il cuore pulsante dell’estate, con i suoi locali, eventi e una vita notturna che accende la costa, trasformandola in un palcoscenico di emozioni e divertimento. Un luogo dove il giorno e la notte si incontrano sotto il cielo sardo, creando ricordi indelebili.
I primi due stabilimenti, il famoso Lido e il D’Aquila, furono inaugurati nei primi decenni del Novecento e sono ancora attivi, testimonianza vivente di un’epoca in cui il Poetto cominciava a diventare il cuore pulsante della vita balneare cagliaritana.
L’origine del nome: un mistero tra storia e linguistica
Ma da dove deriva il nome “Poetto”? La sua etimologia è avvolta in un intrigante velo di mistero, legato all’antica dominazione catalano-spagnola. Una delle teorie più accreditate è che il nome derivi dal catalano “Pohuet”, che significa “pozzetto”, in riferimento ai numerosi pozzi scavati sul promontorio della Sella del Diavolo, la spettacolare altura che domina la baia. Altre ipotesi suggeriscono che possa avere origine dallo spagnolo “Puerto”, cioè “porto”, a indicare la baia sicura per le imbarcazioni. Successivamente, il termine sarebbe stato italianizzato durante il periodo sabaudo.
Oggi: un luogo di vita, relax e cultura
Oggi il Poetto non è solo una spiaggia. È una vera e propria istituzione per i cagliaritani, un luogo dove convivono storia, cultura e modernità. Ogni estate, il lungomare si anima di eventi, sport acquatici e serate nei tanti locali che si affacciano sulla sabbia. Anche fuori stagione, il Poetto continua a incantare con i suoi tramonti spettacolari e la vivace comunità che lo vive ogni giorno.
Fino al 1986, la spiaggia era caratterizzata dai pittoreschi “casotti”, vivaci casette in legno dove i cagliaritani trascorrevano piacevoli giornate estive. Queste strutture furono demolite per motivi igienico-sanitari, ma la spiaggia ha mantenuto il suo fascino e continua a essere un punto di ritrovo molto amato, sia di giorno che di sera. Lungo l’arenile si trovano numerosi stabilimenti balneari che offrono servizi come noleggio di ombrelloni e lettini. La sera, i bar diventano luoghi di aggregazione, animati da spettacoli di musica dal vivo e cocktail irresistibili.
Quindi, la prossima volta che vi troverete a passeggiare lungo il Poetto, ricordate che ogni granello di sabbia racconta una storia, dalla fatica dei salinai alle risate dei bagnanti di oggi. Questo angolo di paradiso non è solo uno dei più lunghi d’Europa, ma anche uno dei più ricchi di storie da scoprire.

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