Cagliari, il mistero dei coniugi morti in via Ghibli: trovate tracce di sangue.

A Cagliari, nel tranquillo Quartiere del Sole, il mistero che avvolge la tragica morte dei coniugi Marisa Dessì, 82 anni, e Luigi Gulisano, 79, si fa sempre più fitto, alimentando domande senza risposta. I due sono stati trovati privi di vita nello studio del loro appartamento in via Ghibli, dove, oltre ai corpi, gli inquirenti hanno scoperto un dettaglio inquietante: tracce di sangue sul pavimento, a una certa distanza dai corpi. Questo elemento, emerso solo di recente, aggiunge un ulteriore strato di complessità a un caso già avvolto nell’incertezza. Da cosa derivano quelle macchie? Sono riconducibili alle vittime o potrebbero appartenere a qualcun altro? Questi interrogativi, insieme all’ipotesi iniziale di avvelenamento o malore, spingono le indagini in nuove direzioni, ma al momento non si escludono altre piste.

Gli esami tossicologici e istologici sui corpi, tuttora sotto sequestro, potrebbero fornire indizi cruciali, ma i risultati non sono ancora disponibili. Nel frattempo, in Procura e nella caserma dei carabinieri di via Nuoro, il riserbo è massimo, e nessuna informazione viene divulgata ufficialmente, nonostante un certo fermento dietro le quinte. La comunità, intanto, resta con il fiato sospeso, cercando di comprendere come una coppia apparentemente tranquilla abbia potuto trovare una fine tanto misteriosa quanto inspiegabile.

Cagliari: aveva due etti di eroina in casa, arrestato un 52enne.

La Polizia di Stato di Cagliari martedì ha arrestato un uomo che deteneva oltre 200 grammi di droga nella sua abitazione.

Gli agenti della Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile, nel corso di perquisizioni effettuate in diverse zone interessate allo spaccio di stupefacenti, sono entrati a sorpresa nell’abitazione dell’indagato situata nel quartiere Is Mirrionis.

Durante il controllo, l’uomo, cinquantaduenne con precedenti specifici e in stato di detenzione domiciliare, è stato trovato così in possesso di 210 grammi circa di eroina e di un bilancino di precisione.

Per l’indagato è scattato l’arresto ed al termine delle incombenze è stato accompagnato presso il carcere di Uta.