Un tragico incidente sul lavoro ha scosso la zona industriale di Elmas, in provincia di Cagliari, intorno alle 13 di oggi. Il bilancio è drammatico: un operaio ha perso la vita, mentre un altro è rimasto gravemente ferito.

Secondo una prima ricostruzione fornita dai Carabinieri, i due operai sono stati travolti da un camion durante una manovra. Il mezzo, per cause ancora da chiarire, ha schiacciato entrambi i lavoratori, uno dei quali non ha avuto scampo. Il secondo operaio, ferito in modo serio, è stato prontamente soccorso e trasportato d’urgenza al Policlinico di Cagliari, l’ospedale Brotzu, dove è stato ricoverato in codice rosso, segno che le sue condizioni sono particolarmente gravi.

Le autorità competenti, tra cui i Carabinieri e il personale dello SPRESAL (Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro), sono già al lavoro per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente e per determinare eventuali responsabilità. Saranno esaminate le condizioni di sicurezza sul posto di lavoro, nonché le modalità in cui il camion stava manovrando al momento del dramma.

La notizia ha suscitato grande commozione in tutta la comunità locale e sollevato interrogativi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo tragico episodio evidenzia ancora una volta la necessità di una vigilanza costante sulle condizioni di sicurezza nei cantieri e nelle aree industriali, dove ogni giorno tanti operai sono esposti a rischi.

Gli inquirenti hanno aperto un’inchiesta per far luce sull’incidente e, nel frattempo, sono attesi aggiornamenti dalle autorità sanitarie riguardo le condizioni del lavoratore ferito. La famiglia della vittima è stata informata dell’accaduto e si sta preparando a vivere un doloroso momento di lutto.

L’autopsia ha confermato che Mariano Olla, il 16enne trovato senza vita sabato mattina nelle acque di Sant’Elia a Cagliari, è morto per annegamento. Nei polmoni è stata trovata acqua, senza segni di violenza sul corpo.

Il ragazzo aveva partecipato a una festa sulla spiaggia con altri giovani. Come riportato da Ansa, alcuni testimoni lo avrebbero visto entrare in mare: qualcuno avrebbe tentato di fermarlo, ma senza insistere. Non è chiaro perché nessuno abbia dato l’allarme.

La Procura ha aperto un’inchiesta per omissione di soccorso. In corso accertamenti su eventuale uso di alcol o droghe, e si cercano video utili a chiarire l’accaduto.