Cagliari celebra una nuova centenaria: questa volta è stato il turno di Tzia Maria Giuseppa Zoncheddu, che ha raggiunto il traguardo straordinario dei 100 anni. Un evento che ha visto la città unita nel rendere omaggio a una donna che, nel corso della sua vita, ha dedicato impegno e passione sia al lavoro che alla famiglia, diventando un esempio di tenacia e amore per la comunità.

In occasione del suo centesimo compleanno, l’assessora della Salute e del Benessere delle Cittadine e dei Cittadini, Anna Puddu, ha voluto portare gli auguri di tutta l’amministrazione cittadina a Tzia Maria Giuseppa. Durante la celebrazione, l’assessora ha sottolineato il valore di una vita vissuta con dedizione, evidenziando come Maria Giuseppa continui a rappresentare un modello per tutti. «Una donna che ha dedicato la sua vita al lavoro e alla famiglia e che continua ad essere uno straordinario esempio per tutta la comunità», ha dichiarato l’assessora Puddu.

Per l’occasione speciale, la nonnina ha ricevuto anche una pergamena ricordo e una medaglia dal Comune di Cagliari, segno del riconoscimento e dell’affetto che la città nutre nei suoi confronti.

Il compleanno di zia Maria Giuseppa Zoncheddu non è solo una celebrazione di un traguardo anagrafico, ma anche l’occasione per ricordare e apprezzare il prezioso contributo di tutte quelle donne e uomini che, con la loro vita, hanno arricchito e reso più forte la comunità di Cagliari.

Un silenzio carico di commozione attraversa la Croce Rossa di Cagliari per la scomparsa di Giancarlo Farci, volontario stimato e punto di riferimento per colleghi e cittadini. A ricordarlo è un toccante messaggio diffuso dall’associazione, che rende omaggio a una vita spesa al servizio degli altri.

«È difficile trovare le parole quando viene a mancare una persona che ha scelto di donare il proprio tempo, le proprie energie e il proprio cuore agli altri», scrive la Croce Rossa, tracciando il ritratto di un uomo che ha incarnato ogni giorno i valori fondanti dell’organizzazione: umanità, solidarietà e servizio.

Il cordoglio si stringe attorno alla famiglia, agli affetti più cari e a tutti i volontari e colleghi che hanno condiviso con Giancarlo un percorso fatto di impegno, sacrificio e dedizione. «A loro va il nostro più sincero e commosso pensiero», prosegue il messaggio, che sottolinea quanto profondo sia il vuoto lasciato dalla sua scomparsa.

Ma l’eredità di Giancarlo Farci non si spegne. Il suo esempio, il suo instancabile impegno e il bene seminato nel tempo continueranno a vivere nel ricordo di chi lo ha conosciuto e nelle tante vite che ha incrociato con il suo operato. «Ciao Giancarlo, grazie per tutto quello che hai donato. Riposa in pace». Un saluto semplice e potente, che racchiude l’affetto e la gratitudine di un’intera comunità.