“Splendida cornice”, la sigla rivisitata “Rumore” è un nuovo omaggio di Geppi Cucciari alla Carrà.
“Geppi Cucciari, la brillante conduttrice sarda, ha inaugurato la terza stagione di “Splendida Cornice” su Rai 3 con un’esplosione di creatività e nostalgia. Il programma, noto per il suo approccio unico che fonde divulgazione e intrattenimento, ha aperto le danze con una sigla che è un vero e proprio tributo alla leggendaria Raffaella Carrà.
Dopo aver reinterpretato “Ballo, Ballo” e trasformato “Com’è bello far l’amore” in “Com’è bello far cultura”, Cucciari si è cimentata questa volta con “Rumore”, il celebre brano del 1974. La nuova versione, ironica e autoironica, vede Geppi imitare il iconico caschetto biondo della Carrà, mentre scherza sulla sua insicurezza sui tacchi alti.
La sigla non è solo un omaggio, ma anche un’anticipazione tematica della nuova edizione. Con versi come “Stasera io vorrei tornare indietro a quella bella tv, quando non c’erano lo stream e youtube”, Cucciari suggerisce una riflessione nostalgica sulla televisione del passato, tema che potrebbe essere ricorrente nel programma.
“Splendida Cornice” continua a distinguersi per il suo formato innovativo, definito come un “people show” che esplora l’attualità attraverso una lente insolita, mescolando abilmente cultura alta e popolare. Il programma, prodotto da Rai Cultura in collaborazione con Itv Movie, si basa sul principio della trasversalità della cultura, offrendo un mix di intrattenimento leggero e contenuti di spessore.
Tra i volti familiari che ritornano in questa edizione troviamo il professor Andrea Maggi, noto come il “Var della Grammatica”, che vigila sull’uso corretto della lingua italiana; Nicola Silvestri, alias Ballo, storico bassista di Cesare Cremonini, che cura l’accompagnamento musicale dal vivo; e Amalia Ercoli Finzi, pioniera dell’ingegneria aerospaziale in Italia.
La scelta di rivisitare “Rumore” non è casuale. Il brano, uno dei più iconici della Carrà, si presta perfettamente alla reinterpretazione in chiave culturale e televisiva. La Cucciari, con la sua verve comica e la sua capacità di mescolare il pop con la cultura, riesce a creare un ponte tra il passato glorioso della televisione italiana e le nuove forme di intrattenimento.
Questa apertura di stagione sottolinea ancora una volta la capacità di “Splendida Cornice” di rinnovarsi pur mantenendo la sua essenza. Il programma si conferma come un laboratorio di idee dove la cultura non è mai noiosa o elitaria, ma accessibile e divertente.
Con questa nuova edizione, Geppi Cucciari e il suo team promettono di continuare a sorprendere il pubblico, offrendo uno sguardo fresco e originale sul mondo che ci circonda. “Splendida Cornice” si propone così non solo come un programma di intrattenimento, ma come un vero e proprio specchio della società contemporanea, capace di far riflettere e sorridere allo stesso tempo.
In un panorama televisivo spesso criticato per la mancanza di contenuti di qualità, “Splendida Cornice” si distingue come un faro di creatività e intelligenza, dimostrando che è possibile fare televisione di qualità senza rinunciare al divertimento. Con Geppi Cucciari al timone, il programma promette di essere ancora una volta un appuntamento imperdibile per chi cerca un intrattenimento intelligente e stimolante.
Il video della sigla nel link di Raiplay:
https://www.raiplay.it/video/2024/10/La-nuova-sigla-di-Splendida-Cornice-un-omaggio-a-Raffaella-Carra—Splendida-Cornice—24102024-7703aa65-d533-4d81-ab52-348111ac5166.html
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