Meraviglie di Sardegna: Funtanazza, perla della Costa Verde, un tempo spiaggia dei figli dei minatori di Montevecchio

Lungo la selvaggia Costa Verde della Sardegna occidentale, dove il mare incontra la terra in un abbraccio impetuoso, si nasconde un tesoro di rara bellezza: la spiaggia di Funtanazza. Questo angolo di paradiso, ancora relativamente poco conosciuto, rappresenta una delle perle più preziose di un litorale già ricco di meraviglie naturali. Sino a trent'anni fa con la sua colonia marina era la spiaggia dei figli dei minatori.
Meraviglie di Sardegna: Funtanazza, perla della Costa Verde, un tempo spiaggia dei figli dei minatori di Montevecchio.
Lungo la selvaggia e incontaminata Costa Verde della Sardegna occidentale, dove le onde si infrangono con forza sulle scogliere e la terra sembra abbracciare il mare in un incontro di potenza e bellezza, si cela un angolo di paradiso che incanta chi ha la fortuna di scoprirlo: la spiaggia di Funtanazza. Questa perla nascosta, ancora poco conosciuta dal grande pubblico, è un vero e proprio tesoro naturale che arricchisce ulteriormente un litorale già noto per le sue bellezze straordinarie. Con la sua sabbia dorata e l’acqua cristallina, la spiaggia si estende in un’atmosfera di tranquillità, protetta dal tempo e dalle masse turistiche. Un luogo che sembra sospeso tra storia e natura, dove un tempo, fino a trent’anni fa, si trovava una colonia marina che accoglieva i figli dei minatori. Questi giovani trascorrevano qui le loro estati, lontano dalla durezza delle miniere, godendo della serenità di un angolo di Sardegna che rimane tutt’oggi un rifugio intatto, lontano dalla frenesia del mondo moderno. Funtanazza è così molto più di una semplice spiaggia: è una testimonianza silenziosa di un passato di lavoro e speranza, che oggi continua a sussurrare la sua storia a chi ha occhi attenti e cuore pronto a coglierne la magia.
Un anfiteatro naturale di straordinaria bellezza
Funtanazza si presenta come una baia perfettamente riparata, un vero e proprio anfiteatro naturale che si apre sul Mar Mediterraneo. La spiaggia, un arco di sabbia dorata e scura, è incorniciata da una lussureggiante pineta che offre ombra e frescura nei caldi pomeriggi estivi. Questo contrasto tra il verde intenso della vegetazione e l’azzurro cristallino del mare crea uno scenario di incomparabile bellezza.
La peculiarità di Funtanazza risiede nella sua geologia unica. Sul lato destro della baia, imponenti rocce basaltiche creano un paesaggio lunare, nascondendo anfratti e piccole grotte che invitano all’esplorazione. Queste formazioni rocciose, scolpite dal vento e dalle onde nel corso dei millenni, offrono scorci mozzafiato e possibilità di snorkeling in acque ricche di vita marina.
Sul versante sinistro, lo spettacolo cambia radicalmente: una maestosa scogliera di origine vulcanica, dal colore sorprendentemente chiaro, si tuffa a picco nel mare, creando un contrasto cromatico stupefacente con le acque turchesi.
La sabbia di Funtanazza racconta una storia antica. Il suo colore scuro, inusuale per le spiagge sarde, è dovuto alla presenza di ferro, un retaggio dell’intensa attività mineraria che ha caratterizzato quest’area per secoli. Questa particolarità non solo conferisce alla spiaggia un aspetto unico, ma crea anche giochi di luce straordinari quando i raggi del sole si riflettono sulle sue particelle metalliche.
Un mare di mille sfumature
Le acque di Funtanazza sono un caleidoscopio di colori. Nelle giornate di calma, il mare assume tonalità che vanno dal turchese al blu profondo, creando un contrasto spettacolare con la sabbia scura. Il fondale sabbioso contribuisce a questa magia cromatica, riflettendo la luce e creando un effetto di trasparenza che sembra quasi irreale.
Tuttavia, come tutto il litorale della Costa Verde, Funtanazza è esposta ai capricci del mare occidentale sardo. Le giornate di mare mosso non sono rare, e quando il Maestrale soffia con vigore, le onde si alzano imponenti, offrendo uno spettacolo tanto affascinante quanto rispettabile. In queste occasioni, la prudenza è d’obbligo, ma lo spettacolo della natura in tutta la sua potenza è assolutamente imperdibile.
Per gli amanti degli sport acquatici, Funtanazza riserva una sorpresa: sulla destra della baia, una secca naturale crea condizioni ideali per il surf, attirando appassionati da tutta l’isola nelle giornate di vento e onde perfette.
Un tuffo nella storia
La bellezza naturale di Funtanazza è arricchita da un elemento di grande interesse storico e culturale: l’imponente struttura della Colonia Marina della Miniera di Montevecchio. Questo edificio, oggi silenzioso testimone di un’epoca passata, domina il paesaggio, ormai rudere, ricordando ai visitatori il ricco passato minerario della zona. La sua presenza aggiunge un tocco di fascino e mistero al luogo, invitando a riflettere sul rapporto tra uomo e natura in questa terra selvaggia.
Come raggiungere questo paradiso
Raggiungere Funtanazza richiede un po’ di impegno, ma la ricompensa è più che adeguata. Partendo da Cagliari, si segue la strada per Guspini. Da qui, dopo circa 10 km, si raggiunge Montevecchio. Proseguendo in direzione della Costa Verde per altri 18 km circa, si arriva finalmente a destinazione. Un breve tragitto a piedi dal parcheggio conduce alla spiaggia, aumentando il senso di scoperta e di immersione nella natura incontaminata.
Un’oasi di pace e natura incontaminata
Una delle caratteristiche che rendono Funtanazza così speciale è la sua natura incontaminata. La spiaggia è priva di servizi turistici, il che significa niente bar, ombrelloni o lettini in affitto. Questa assenza di infrastrutture, se da un lato richiede ai visitatori di essere ben preparati e autosufficienti, dall’altro garantisce un’esperienza autentica e immersiva nella natura selvaggia della Costa Verde.
I tramonti di Funtanazza sono leggendari. La posizione occidentale della spiaggia offre la possibilità di assistere a spettacoli di luce indimenticabili, con il sole che sembra tuffarsi direttamente nel mare, tingendo cielo e acqua di mille sfumature di rosso, arancio e oro.
Funtanazza rappresenta l’essenza stessa della Costa Verde: selvaggia, incontaminata, di una bellezza quasi primordiale. È un luogo dove la natura regna sovrana, dove il tempo sembra essersi fermato e dove è possibile ritrovare un contatto autentico con gli elementi. Per chi cerca un’esperienza balneare lontana dal turismo di massa, immersa in un paesaggio di straordinaria bellezza, Funtanazza rappresenta una destinazione imperdibile, un segreto ben custodito della Sardegna che attende solo di essere scoperto e ammirato.

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