Abbattimento dei cinghiali dell’isola Spargi, la Lucarelli contro: “Il problema è a monte”

Alla notizia che l'abbattimento abbia avuto luogo (6 i cinghiali uccisi), la giornalista, su una storia Instagram, commenta “Bene dai, ora tutti soddisfatti. Bravo sindaco, problema risolto"
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La vicenda dei cinghiali dell’isola di Spargi, per i quali ieri era stato disposto l’abbattimento, è arrivata fino alle orecchie della giornalista Selvaggia Lucarelli che così commentava:
“Ma sì, oggi sbarchiamo nell’isola come marines e ammazziamo i cinghiali che vivono felici”.
Non solo: Lucarelli ha scritto diverse testimonianze di turisti e persone del posto che descrivevano la situazione relativa agli animali selvatici e ai turisti, che tentavano di avvicinarli e dare loro del cibo.
Aveva poi fatto un appello al Sindaco della Maddalena Fabio Lai, chiedendo se l’abbattimento fosse inevitabile dal momento che il problema fosse “a monte”, con i turisti che li trattano “come cagnolini”.
Non solo: anche diverse associazioni animaliste si erano dette contro questa decisione, scaturita in seguito ad alcuni episodi – l’ultimo, quello del bambino che era stato morso ai genitali.
A quanto pare, però, l’abbattimento ha avuto luogo: 6 i cinghiali uccisi dai tiratori scelti, come indica YouTGnet. E non è arrivato tardi il commento della giornalista, che scrive: “Bene dai, ora tutti soddisfatti. Bravo sindaco, problema risolto”.

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