La Sardegna si è distinta come la grande protagonista delle ultime estrazioni del 10eLotto, con diverse vincite significative che sono entrate nella Top 10 dei concorsi. Le città di Terralba e Nurri, in particolare, hanno visto alcuni fortunati giocatori centrare premi notevoli, confermando la fortuna dell’isola in questa popolare lotteria.

A Terralba, in provincia di Oristano, un giocatore ha realizzato una vincita eccezionale grazie alla Modalità Istantanea e all’opzione Extra del 10eLotto. Con un “6”, è riuscito a portare a casa la somma di 150.200 euro, una cifra che lo colloca tra i vincitori più fortunati delle ultime estrazioni. Questa vincita rappresenta una delle più alte registrate in Sardegna e sottolinea l’importanza delle opzioni aggiuntive nel moltiplicare le possibilità di guadagno.

Non da meno è stata la fortuna per un altro giocatore a Nurri, in provincia di Sud Sardegna, che ha realizzato due “7” identici, ciascuno del valore di 10.000 euro. La particolarità di queste vincite è che entrambe le giocate sono state effettuate con una puntata minima di 1 euro, dimostrando come anche una piccola scommessa possa portare a grandi risultati.

Tragedia sulla nuova 125 a Geremeas, il militare Francesco Pintus muore al Brotzu dopo un drammatico schianto.

È morto nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Brotzu di Cagliari Francesco Pintus, il militare 47enne originario di Meana Sardo e residente a Quartu, rimasto vittima di un terribile incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di ieri lungo la nuova Statale 125, all’altezza di Geremeas, in territorio di Maracalagonis.

Le gravissime ferite riportate nell’impatto si sono rivelate fatali, nonostante gli sforzi disperati dell’équipe medica, che aveva tentato ogni possibile manovra per salvarlo. Arrivato in elisoccorso al nosocomio cagliaritano, Pintus era stato sottoposto a due delicati interventi chirurgici nel tentativo di stabilizzarne le condizioni, ma il quadro clinico è precipitato nel giro di poche ore. Era stata programmata un’ulteriore operazione per la giornata successiva, ma la situazione è rapidamente degenerata e il cuore del militare ha cessato di battere poco dopo le 18, lasciando nel dolore più profondo familiari, amici e colleghi.