Proclamati gli eletti a Cagliari, 21 consiglieri in maggioranza. Zedda accelera tempi per convocazione prima seduta
Il Partito Democratico costituisce il gruppo più numeroso. Ecco tutti i nomi di chi avrà una seduta in consiglio comunale
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Nel nuovo consiglio comunale di Cagliari, rinnovato durante le elezioni dell’8 e 9 giugno, la maggioranza è formata da 21 consiglieri di centrosinistra e M5s, con Massimo Zedda eletto sindaco al primo turno.
Il Partito Democratico costituisce il gruppo più numeroso, rappresentato da Marco Benucci, Ombretta Ladu, Davide Carta, Marta Mereu, Rita Polo e Giuseppe Macciotta. Seguono i Progressisti, rappresentati da Anna Puddu, Matteo Massa, Alessio Alias, Paola Mura, Chiara Cocco e Alessandro Cao.
I rappresentanti di Avs sono Giulia Andreozzi, Andrea Scano e Francesca Mulas, mentre Michele Boero e Laura Stochino rappresentano Sinistra Futura. Per il M5s ci sono Luisa Giua Marassi e Peppino Calledda, mentre Marzia Cilloccu rappresenta Orizzonte Comune e Giovanni Porrà Cagliari Avanti.
L’opposizione può contare su 13 consiglieri. Per la coalizione di centrodestra ci sono Alessandra Zedda (candidata a sindaco), Pierluigi Mannino, Corrado Maxia, Alessio Mereu, Stefania Loi (Fdi), Francesco Raffaele Onnis, Massimiliano Piccoi (Riformatori Sardi), Edoardo Tocco, Roberta Sulis (Forza Italia), Ferdinando Secchi (Lega), Marcello Corrias (Sardegna al centro 20venti) e Roberto Mura (Alleanza Sardegna). Infine, l’outsider Giuseppe Farris rappresenta Civica 2024.
“L’insediamento del primo consiglio potrebbe tenersi tra 20 giorni,” ha dichiarato il sindaco Zedda, “ma per l’interesse della città, in relazione all’indispensabile bisogno di avere una Giunta e i profili tecnico-amministrativi immediatamente operativi, intendo anticipare questa tempistica in relazione alle urgenze riguardanti la scadenza e il rischio di perdere ingenti finanziamenti europei.
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Pestaggio all’alba in Piazza Yenne: Cagliari si sveglia ancora una volta con la paura
Un’altra notte di sangue che conferma un clima di crescente preoccupazione tra residenti e commercianti. In attesa di sviluppi investigativi, resta la domanda: cosa sta cambiando nelle notti di Cagliari?
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Una nuova, brutale aggressione ha scosso il cuore di Cagliari nelle prime ore del mattino. Intorno alle 4, in una Piazza Yenne deserta — quando i locali hanno già abbassato le serrande e il centro storico si svuota — un giovane di origine straniera è stato circondato e colpito ripetutamente da un gruppo composto, secondo le prime informazioni, da tre o quattro ragazzi.
Le motivazioni del violento assalto restano al momento ignote. Il branco avrebbe iniziato a colpire la vittima con calci e pugni senza alcun apparente preavviso, in un episodio che richiama altri momenti di tensione vissuti recentemente nel cuore della città.
A interrompere il pestaggio è stato il passaggio fortuito di una pattuglia della Polizia di Stato. Gli agenti, notando la scena, sono intervenuti immediatamente: l’arrivo della volante ha messo in fuga gli aggressori e consentito di mettere in sicurezza il giovane, rimasto ferito ma non in pericolo di vita. Poco dopo è giunta un’ambulanza del 118, che ha prestato le prime cure e trasportato il ragazzo in ospedale con diverse lesioni.
L’episodio accende ulteriormente i riflettori sul tema della sicurezza nel centro cittadino. Proprio domani il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi sarà a Cagliari per presiedere in Prefettura una riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza: sul tavolo, anche i recenti fatti di violenza che nelle ultime settimane hanno riportato al centro del dibattito la gestione serale e notturna delle zone più frequentate del capoluogo.
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