La protesta di agricoltori e allevatori non si ferma: traffico a Cagliari in tilt
La loro indignazione è rivolta contro le politiche agricole comunitarie attuate e programmate, alcune delle quali attualmente oggetto di discussione a Bruxelles.
Il porto di Cagliari è ancora teatro di una persistente mobilitazione, un fatto affermato con fermezza dagli agricoltori e dagli allevatori sardi che mantengono il loro presidio di protesta di fronte al molo Dogane nella capitale. La loro rabbia è indirizzata contro le politiche agricole comunitarie già in atto e quelle in fase di discussione a Bruxelles.
I partecipanti alla protesta hanno di nuovo creato disagi all’ingresso e all’uscita dei camion dal molo, causando non solo lunghe code lungo via Riva di Ponente, con la necessità da parte della polizia locale di deviare il traffico verso il centro città, ma anche ritardi minori nell’imbarco dei mezzi, generando qualche disagio tra le compagnie navali.
Una delegazione si è recata presso la sede di Argea per ottenere chiarezza sul “futuro del nostro lavoro”, esprimendo il proprio rammarico per la mancanza di soluzioni pratiche.
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