Nonnino Arturo è un mini cagnetto sfortunato: il suo amato padrone è morto e lui è rimasto solo. Abituato a vivere amato e in casa, cerca con urgenza una famiglia.

Fino ad un anno fa viveva con il suo amico umano che purtroppo è morto. La badante dell’anziano, dopo aver chiesto ai parenti con esito negativo se potessero occuparsi di lui, ha trovato un altro lavoro dove le hanno permesso di portare anche Arturo. Ora anche questo lavoro è giunto al termine e la signora ha deciso di partire all’estero dal figlio e chiede aiuto per trovare una famiglia ad Arturo.

Questi giorni ha fatto il giro dei canili ma nessuno le ha teso una mano fino a quando il nonnino è stato accolto alla Bau Club di Quartu. Adesso il vecchietto cerca con urgenza una famiglia, la vita da rifugio non fa per lui, abituato tutta la vita a vivere in casa e amato, potrebbe morirne. Per info e adozione 3386841357, whatsapp.

Nonno Linus è arrivato al rifugio di Gonnosfanadiga nel lontano 2009, in condizioni di salute pietose. Da allora ne è diventato uno dei pilastri. Ieri il dolcissimo vecchietto, è morto tra le braccia della sua amata Caterina Uccheddu, responsabile della struttura.

Le sue zampine nel corso degli anni si sono piegate sotto al peso della malattia ma sul suo muso non è mai andato via il “sorriso”. Se non vi è mai capitato di entrare in un rifugio o in una struttura dove vengono salvati e curati animali maltrattati, anziani e bisognosi è quasi impossibile comprendere come loro, cui la vita ha dato poco o nulla, si accontentano di ogni piccolo gesto. Una carezza, una attenzione, una voce dolce: per queste creature è oro e la riconoscenza la si legge nello sguardo.

Spesso poi l’esistenza all’interno di una struttura per questi animali, anziani o malati, è ancora più difficile: pensate agli inverni freddi o alle estati afose dove magari da accudire di animali ce ne sono altri 200. Nonostante canili o rifugi come Amici degli Animali siano gestiti da volontari perfetti sotto ogni punto di vista, la vita è di sicuro più faticosa rispetto a quella in una famiglia.

Ma torniamo a nonno Linus: lui che, negli anni è diventato uno dei beniamini del rifugio. Per lui Amici degli Animali è casa (perchè si, capita anche questo: ci sono cani che preferiscono vivere lì dove sono stati salvati e accuditi, ma questa è un’altra storia) e “mamma Cate” e le altre volontarie lo amano alla follia. Da qualche mese era arrivato il suo nuovissimo passeggino con cui il vecchietto veniva portato in giro per il rifugio a controllare che tutto fosse a posto come faceva fino a poco tempo fa con le sue zampe. Buon ponte dolcissima creatura.

Se non potete adottare, il modo per aiutare le volontarie esiste anche con donazioni di cibo e materiali utili. Per info www.amicideglianimali.net per info 3486995817