Un altro triste capitolo nella vicenda del giallo di Mogorella: già in carcere per l’omicidio della compagna Marina Castangia, di cui non si hanno più notizie dal 2021, ancora accuse per Antonio Demelas, pregiudicato 71enne.

I Carabinieri della Procura di Oristano, a seguito di ulteriori sviluppi, gli hanno notificato un’ulteriore ordinanza di custodia cautelare in carcere che rafforza gli elementi investigativi, raccolti dal Nucleo Investigativo di Oristano, in collaborazione con le Compagnie di Mogoro e Ghilarza, sui fatti riguardanti la violenza sessuale su una minorenne, per i quali, dal 26 marzo 2022, si trova detenuto presso il carcere di UTA.

I nuovi fatti emersi dalle indagini, a seguito di approfondimenti investigativi delegati dalla Procura di Oristano, hanno consentito di svelare ulteriori abusi commessi dal Demelas sulla minorenne.

Associazione di tipo mafioso, associazione segreta, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, abuso d’ufficio, rivelazione di segreto d’ufficio, corruzione aggravata dal metodo mafioso, peculato e procurata inosservanza di pena aggravata dal metodo mafioso.

Sono i reati contestati, a vario titolo, a 31 persone indagate nell’ambito di una vasta operazione condotta dai carabinieri del Ros che, con il supporto dei Comandi Provinciali di Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari, Milano, Torino e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sardegna, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Cagliari.

I dettagli dell’operazione verranno illustrati nel corso della mattinata.