Missione compiuta per “Il sogno di Giulia Zedda”. L’associazione cagliaritana, che da anni vede mamma Eleonora e papà Alfio sempre in prima fila nell’aiuto verso il prossimo, ha realizzato il suo progetto. E grazie alla solidarietà di tanti, ecco acquistata e donata all’ospedale San Michele-Brotzu di Cagliari la prima ambulanza pediatrica.

Un’iniziativa promossa e gestita, con fatica e tanta solidarietà, dall’associazione di Eleonora Galia, col supporto di tutti i volontari. Grazie all’apporto di tanti cittadini, è riuscita a raccogliere i fondi necessari per l’acquisto di un’ambulanza pediatrica, fatta a misura di bambino. E stamattina la donazione al reparto di chirurgia dell’ospedale cagliaritano San Michele Arnas Brotzu.

Stamattina la consegna al Brotzu, accompagnata da maschere e palloncini, in un clima di festa insieme a tutti i volontari che hanno lavorato perché questo sogno diventasse realtà. L’ambulanza è dotata, tra le varie strumentazioni, anche di un defribillatore, donato dall’associazione “Perché questo sogno mi piace” di Claudia Meloni.

Beniamino Zuncheddu ha commentato la notizia del rientro in Italia di Chico Forti.

“Beniamino Zuncheddu ha a cuore la sorte e i diritti di tutti i detenuti, quindi è molto felice che Enrico Forti abbia ottenuto di scontare la sua condanna in Italia e che le istituzioni si siano prodigate per favorire che ciò accadesse” ha detto il suo avvocato Mauro Trogu.

“Non nasconde però la sua delusione per essere stato totalmente ignorato da quelle stesse istituzioni che sembrano guardare più a ciò che accade nei tribunali esteri che non a come viene amministrata la giustizia in Italia, e non si sono accorte della sua assoluzione con formula piena (per non aver commesso il fatto) dopo quasi 33 anni di carcerazione” ha poi aggiunto il legale.