Il CUS Cagliari atletica leggera si conferma campione regionale di società. È questo il responso delle due giornate piovose allo Stadio dei Pini di Sassari che conferma, ancora una volta, il club di “Sa Duchessa” al vertice dell’atletica sarda.

Risultati donne. Nei 100, podio CUS con Cinzia Piras (12”66), Gaia Ligas (12”75) e Claudia Bois (12”80). Quarto posto per Marianna Alivia (12”96). Bois chiude anche i 200 al terzo posto con 26”83. Nella stessa gara, settimo posto per Marianna Alivia (27”50).

Fatima Dattena centra il primo posto negli 800 con 2’20”88 e il secondo posto nei 400 con 58”71. Negli 800, terzo posto per Sara Paschina 2’26”00 e quinto posto per Luisella Pinna con 2’29”72. Nei 1500, la Paschina si piazza seconda (5’01”04) all’esordio stagione nella distanza. Terza la Pinna (5’14”63), quinta Enrica Soddu (5’47”57).

Altri punti per il CUS Cagliari arrivano dai 3000 siepi con Giulia Innocenti 12’20”19, da Silvia Aru nei 100 ostacoli con 15”47 e da Silvia Locci nei 400 ostacoli con 1’13”45.

Nell’Asta, bene Lavinia Impagliazzo con 2,85 metri e bene anche la rientrante Sara Zoccheddu sia nel Lungo con 5.48 mt al secondo salto che nel Triplo con 12.46 mt al sesto e ultimo salto. Per lei, dopo gli studi a Milano, l’Erasmus in Spagna e gli allenamenti a Torino è arrivato il nuovo personale nel Triplo, quarta misura sarda di sempre.

Nel peso vince Pamela Mannias con 12.51 mt al primo lancio, quinto posto per Elena Anna Meloni 7.61 mt. Nel Martello, conferma per Nunzia Cattolico con 44.86 mt al quarto lancio e nel Giavellotto vince Benedetta Fiori con 35.45 al secondo lancio.
Il CUS fa sue anche le due staffette: 4×100 formata da Gaia Ligas, Claudia Bois, Cinzia Piras, Silvia Aru con il tempo di 49”09 e la 4×400 Silvia Locci, Fatima Dattena, Francesca Collu, Sara Paschina con 4’12”55.

Risultati uomini: Tra gli uomini, vittorie per Alessandro Serra nei 400 con 50”90 e per Edoardo Valente nel Giavellotto con 48.90 mt al primo lancio. Serra ha centrato il terzo posto negli 800 con 1’58”62.

Nei 100, 12esimo posto e stesso tempo per Filippo Manca e Edoardo Antonio Martini con 11”69. I due hanno gareggiato anche nei 200: Filippo Manca 12esimo con 24”20 e 13esimo Edoardo Antonio Martini con 24”27. Nel Giavellotto, ottavo posto per Adalberto Canu con 26.32 metri.

Un dramma che si è trasformato in un doppio dolore. A distanza di 4 mesi dall’incidente sulla Statale 466, tra Serdiana e Ussana, che era costato la vita a Mirko Farris, 37 anni, di Quartu, è morto anche il conducente della moto, Roberto Sirigu, suo coetaneo e concittadino.

Era l’alba del 19 aprile quando la moto guidata da Sirigu si è schiantata contro un cartello stradale. L’impatto, violentissimo, non ha lasciato scampo a Farris, sbalzato a diversi metri di distanza e morto sul colpo. Il conducente, invece, era stato trasportato in codice rosso all’ospedale Brotzu di Cagliari.

Dai primi accertamenti, la Procura di Cagliari aveva disposto esami tossicologici immediati, che avevano evidenziato un tasso alcolemico di 1,87 grammi per litro, oltre tre volte il limite consentito. Per questo motivo, il 39enne era stato denunciato per omicidio stradale aggravato dalla guida in stato di ebbrezza.

Dopo il ricovero, Sirigu era stato dimesso e aveva fatto ritorno a casa, dove sembrava essersi ripreso fisicamente, pur portando addosso il peso del dramma. Ma nelle scorse ore è arrivata la notizia della sua morte improvvisa. Sul corpo – riferiscono fonti investigative – non sarebbero stati trovati segni di violenza, escludendo al momento l’intervento di terzi.