Pabillonis, un anziano agricoltore riabbraccia Luna, l’asinella rubata 8 anni prima
Una storia a lieto fine: dopo otto anni, Luna, l’asinella rubata al suo proprietario nel 2015, è tornata finalmente a casa. La scoperta è avvenuta durante un controllo dei carabinieri in un’azienda agricola, grazie al microchip sottocutaneo che ha permesso di risalire al legittimo proprietario.
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Una storia a lieto fine che arriva da Pabillonis.
Dopo otto anni, Luna, una preziosa asinella, è finalmente tornata a casa dal suo padrone, un anziano allevatore. Nel 2015, era stata rubata durante una razzia in un ovile a Pabillonis, e da allora il proprietario non aveva mai perso la speranza di ritrovarla.
Il ritorno di Luna sembrava un sogno irrealizzabile, ma la fortuna ha deciso diversamente: i carabinieri, durante un controllo in un’azienda agricola di Fluminimaggiore, hanno trovato l’asinella e grazie al microchip sottocutaneo hanno potuto risalire al legittimo proprietario.
Luna è stata così riportata a casa.
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Nasce il Laboratorio Sardo per la Sicurezza Alimentare di 626 School: formazione, ricerca e giovani al centro

Formazione sul campo, ricerca e innovazione al servizio delle imprese sarde. Un laboratorio operativo che mette i giovani e la sicurezza alimentare al centro.
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Dal dialogo con imprese, ristoratori e produttori sardi nasce il Laboratorio Sardo per la Sicurezza Alimentare di 626 School, un polo tecnico-scientifico operativo che trasforma la sicurezza alimentare in strumento di crescita per le aziende e di tutela per i consumatori.
Il laboratorio è il risultato di anni di lavoro sul campo, ricerca e relazioni consolidate, e raccoglie l’esperienza delle prime tre edizioni dell’HACCP Sardegna Tour, che hanno visto centinaia di aziende coinvolte e hanno permesso di analizzare criticità, eccellenze e prospettive del settore alimentare isolano. Oggi rappresenta la premessa concreta per la Quarta Edizione del tour, prevista nel 2026, segnando il passaggio da eventi temporanei a un vero e proprio sistema di formazione e supporto continuo.
All’interno del laboratorio trova spazio anche il progetto “Sicuri Senza Glutine ®”, marchio registrato di 626 School dedicato alla gestione sicura degli alimenti gluten free. Non un semplice bollino, ma un sistema integrato che unisce sicurezza, formazione, procedure rigorose e tutela del consumatore, rafforzando il ruolo del laboratorio come punto di riferimento per aziende e professionisti.
Il laboratorio si fonda sulle competenze di esperti del settore, tra cui Gigliola Masala e Massimo Pirretti, sotto la direzione di Giancarlo D’Andrea, che sottolinea la visione strategica del progetto: fare della sicurezza alimentare una leva di sviluppo per le imprese e una responsabilità verso il territorio.
Un ruolo centrale è riservato anche ai giovani talenti sardi: biologi, chimici e tecnologi alimentari possono formarsi sul campo, confrontarsi con aziende reali e contribuire allo sviluppo di una vera cultura della sicurezza alimentare. Non si tratta di formazione teorica, ma di un percorso concreto, con affiancamento e responsabilità diretta.
Oltre alla formazione e alla consulenza, il laboratorio si impegna anche per la sostenibilità ambientale, con iniziative simboliche come l’adozione di api ad Ales, a conferma della convinzione che non esiste sicurezza alimentare senza tutela dell’ambiente.
Il laboratorio offre alle imprese supporto tecnico-scientifico su misura, affiancamento durante ispezioni, percorsi dedicati per i giovani professionisti e strumenti innovativi per settori delicati come il gluten free, rendendo la sicurezza alimentare un vantaggio competitivo e un valore per tutto il territorio.
Con il Laboratorio Sardo per la Sicurezza Alimentare, 626 School consolida così una leadership costruita sul metodo, sulle relazioni e sull’investimento nei giovani, proponendo un modello replicabile di eccellenza regionale e nazionale.
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