Ufficiale: il cadavere trovato nel mare di Castelsardo è di Davide Calvia
La salma è stata recuperata dalla Capitaneria di Porto di Porto Torres e trasferita presso l’Istituto di medicina legale a Sassari per l’autopsia
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Il cadavere trovato sugli scogli di fronte al villaggio di Rasciada, situato a circa 2 chilometri da Lu Bagnu nel comune di Castelsardo, è stato identificato come quello di Davide Calvia.
Questa mattina, una persona vicina alla famiglia, autorizzata dalla sorella Nadia Calvia, ha effettuato l’identificazione del corpo del sub disperso dal 12 aprile scorso.
La conferma dell’identità è stata possibile grazie ai tatuaggi presenti sul corpo della vittima. La sorella Nadia Calvia è sconvolta per quanto è accaduto.
Questa mattina alle 7.30 è scattato l’allarme dopo che un sub impegnato in una battuta di pesca ha fatto un avvistamento. La Capitaneria ha inviato una motovedetta Cp 810 sul posto per recuperare il corpo.
La salma è stata trasferita presso l’Istituto di medicina legale a Sassari e sarà a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’autopsia.
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Villanova perde uno dei suoi cuori verdi: addio a Marcella Gilio, pioniera di Balconi Fioriti

Si spegne un balcone, ma resta la memoria: Villanova dice addio a Marcella Gilio.
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È un giorno triste per Villanova. La comunità saluta con profonda commozione la Signora Marcella Gilio, presenza costante, discreta e instancabile, che per decenni ha contribuito a dare colore, bellezza e vita al quartiere. La sua scomparsa improvvisa lascia un vuoto difficile da colmare, non solo affettivo ma anche umano e sociale.
Tra le prime artefici dell’abbellimento floreale di Villanova, Marcella Gilio ha vissuto tutta la sua vita nello stesso angolo di via Piccioni, diventato negli anni uno dei punti più fotografati della città. Un piccolo tratto di strada che, grazie alla sua cura e dedizione, è finito sulle riviste di settore e negli scatti di migliaia di turisti, diventando simbolo dell’identità e della bellezza del quartiere nel mondo.
Vincitrice di numerose edizioni del concorso “Balconi fioriti a Villanova”, dagli inizi degli anni Novanta fino ai giorni nostri, era conosciuta e stimata non solo dai residenti ma anche da chi, passando, si fermava ad ammirare i suoi fiori e a scambiare con lei qualche parola. Con la sua gentilezza e la sua passione, Marcella non si limitava a curare piante e balconi: coltivava relazioni, dialoghi, senso di appartenenza.
La sua scomparsa segue di poco quella dell’indimenticabile Signora Assunta Pisu, segnando un momento particolarmente doloroso per Villanova, che vede venir meno due figure simboliche della propria storia recente. Con loro se ne va un pezzo di memoria collettiva e di quotidianità condivisa. E quel tratto di via Piccioni, oggi, non sarà più lo stesso.
Gli abitanti del quartiere e l’intera comunità si stringono con affetto attorno alla famiglia, condividendo il dolore per una perdita così grande. Buon viaggio, Signora Gilio. Grazie per il suo impegno, per i colori donati a Villanova e per le lunghe chiacchierate che resteranno nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerla.
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