• Home
  • Cronaca
  • Attualità
  • Politica
  • Sport
  • Cultura ed eventi
  • Contatti
  • Gerenza
  • Promozione Sardegna
  • Noas de Vistanet
  • Testate
    • Sardegna
    • Cagliari
    • Ogliastra
    • Roma
    • Milano
    • Bologna
    • Napoli
    • Firenze
Dove sorge Cagliari nuotavano i coccodrilli | Cagliari - Vistanet
Dove sorge Cagliari nuotavano i coccodrilli | Cagliari - VistanetDove sorge Cagliari nuotavano i coccodrilli | Cagliari - Vistanet
   
  • Home
  • Cronaca
  • Attualità
  • Politica
  • Sport
  • Cultura ed eventi
  • Contatti
  • Gerenza
  • Promozione Sardegna
  • Noas de Vistanet
  • Testate
    • Sardegna
    • Cagliari
    • Ogliastra
    • Roma
    • Milano
    • Bologna
    • Napoli
    • Firenze
News
  • In crisi con i doni natalizi? Ecco cinque grandi classici della letteratura sarda da mettere sotto l’albero 23 Dicembre 2025
  • Oliena, ragazzo uccide a calci il cane di famiglia: denunciato dai fratelli 23 Dicembre 2025
  • Gianfranco Zola in versione Lego: il tributo d’arte di Maurizio Lampis al mito del calcio sardo 23 Dicembre 2025
  • Dalla Spagna alla Sardegna per ripopolare i cieli sardi: sono pronti i 15 grifoni arrivati nell’Isola 23 Dicembre 2025
  • Scandalo GF Vip, dopo Corona parla l’influencer sardo Gino Leonardo Mascia: «Io e mia nonna vittime del sistema Signorini» 23 Dicembre 2025
  • home
  • Cagliari
  • Incredibile ma vero. Dove sorge Cagliari, 10 milioni di anni fa nuotavano squali giganti, tartarughe e coccodrilli
Incredibile ma vero. Dove sorge Cagliari, 10 milioni di anni fa nuotavano squali giganti, tartarughe e coccodrilli

Incredibile ma vero. Dove sorge Cagliari, 10 milioni di anni fa nuotavano squali giganti, tartarughe e coccodrilli

Incredibile ma vero. Dove sorge Cagliari, 10 milioni di anni fa nuotavano squali giganti, tartarughe e coccodrilli
“Il calco del cranio restaurato del coccodrillo Tomistoma calaritanum ritrovato a Piazza d’Armi nel 1868 (Museo D. Lovisato di Cagliari).”

A nuotare nelle acque dell’attuale Cagliari, 7-10 milioni di anni fa, c’era anche il megalodonte, un enorme squalo che secondo alcune stime poteva raggiungere i 20 metri di lunghezza. La parola al paleontologo Daniel Zoboli

Per restare aggiornato entra nel nostro
canale WhatsApp
Condividi
27 Novembre 2022 13:45 Federica Cabras

 7-10 milioni di anni fa nell’area dove oggi sorge l’attuale Cagliari c’era il mare. Lo sapevate? A chiarire i dubbi riguardo epoche così lontane da noi ma così affascinanti al tempo stesso è il dottor Daniel Zoboli, paleontologo presso il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università di Cagliari. La spiegazione? «Buona parte della città di Cagliari sorge su rocce sedimentarie di ambiente marino che si sono depositate durante il periodo geologico Neogene e in particolare durante l’epoca chiamata Miocene» come spiega l’esperto. «Queste rocce (principalmente marne e calcari) sono state chiamate dai geologi i “Calcari di Cagliari”.»

«I Calcari di Cagliari» continua il paleontologo «racchiudono differenti litologie a cui i cavatori del passato hanno assegnato diversi nomi quali “Pietra Cantone”, “Tramezzario” e “Pietra Forte”, quest’ultima nota anche col nome di “Calcare di Bonaria”. Queste rocce sono ricchissime di fossili di animali marini che oggi, con un po’ di attenzione, si possono scorgere nei vari colli della città, nei parchi e nei muri degli edifici storici. Le mura della città e alcuni importanti monumenti cittadini come ad esempio la Basilica di Bonaria o l’ex carcere di Buoncammino sono stati costruiti con blocchi di queste rocce che conservano al loro interno un ricco contenuto paleontologico.»

“Il fossile di un riccio di mare in un blocco di calcare usato per delimitare un’aiuola sotto il monumento a Carlo Felice (Largo Carlo Felice – Piazza Yenne).”

 Ad esempio, a Is Mirrionis, sono stati ritrovati i fossili di alcune tartarughe dal “guscio molle” – che oggi non popolano più l’area europea – mentre in altri punti della città vennero raccolti alcuni fossili di animali marini incredibili di cui vi parleremo in seguito.

Ma vediamo più nel dettaglio.

“Il calco del cranio restaurato del coccodrillo Tomistoma calaritanum ritrovato a Piazza d’Armi nel 1868 (Museo D. Lovisato di Cagliari).”

Prevalentemente, il contenuto paleontologico è costituito da piccoli organismi marini, come ricci di mare e molluschi, ma non solo: «In passato sono stati ritrovati fossili di denti di squalo, coccodrilli, tartarughe, sirenii, delfini e balene. I fossili cagliaritani sono oggi conservati nel Museo Sardo di Geologia e Paleontologia D. Lovisato di Cagliari, ma altri si trovano nel Museo di Geologia e Paleontologia dell’Università degli Studi di Torino e nel Museo Geologico e Paleontologico G. Capellini di Bologna» continua lo studioso. «Tra i fossili più importanti dal punto di vista scientifico vi è senza dubbio il cranio del coccodrillo Tomistoma calaritanum ritrovato nell’area di Piazza d’Armi nel febbraio del 1868. Questo fossile fu accidentalmente scoperto da alcuni operai intenti a demolire alcuni grossi blocchi di calcare chiamati “Is Mirrionis”.»

 

“A sinistra il calco del carapace di una tartaruga dal “guscio molle” ritrovata nell’area di Is Mirrionis, a destra alcuni denti del gigantesco squalo megalodonte ritrovati in diversi punti della città (Museo D. Lovisato di Cagliari).”

Comuni, prosegue Zoboli, anche resti di pesci e di denti di diversi tipi di squali. Be’, d’altronde c’era il mare, ricordate?

“A sinistra ritratto del geologo Domenico Lovisato (1842–1916), a destra alcuni fossili di balene ritrovati da Lovisato nell’area di San Michele.”

«Tra questi, i più spettacolari sono senza dubbio quelli appartenenti al megalodonte (Otodus megalodon), un enorme squalo che secondo alcune stime poteva raggiungere i 20 metri di lunghezza. Altre scoperte interessanti furono fatte dal geologo Domenico Lovisato. A lui si deve infatti il ritrovamento dei resti appartenenti a due balenottere ritrovate rispettivamente nell’aprile e nel giugno del 1886 nell’area di San Michele. Lovisato ritrovò inoltre i fossili di un delfino presso il Monte della Pace (Tuvumannu). Le importanti evidenze paleontologiche della città hanno portato alla predisposizione di progetti di divulgazione come “Coccodrilli, squali e tartarughe, storie di fossili a Cagliari e nell’area urbana” e di pubblicazioni in ambito geoturistico. Cagliari ha infatti la concreta possibilità di sviluppare percorsi geoturistici adatti a diverse fasce di pubblico che potrebbero essere integrati alle altre risorse turistiche della città. Questa ricchezza paleontologica si trova da sempre sotto i nostri piedi e con un po’ di attenzione e un pizzico di fortuna può essere riscoperta e ammirata da chiunque per le vie del capoluogo sardo.»

segnala una notizia alla redazione di vistanet.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA

In crisi con i doni natalizi? Ecco cinque grandi classici della letteratura sarda da mettere sotto l’albero



Cinque classici, cinque grandi voci della Sardegna, cinque viaggi tra storie, poesia e memoria. Da “Canne al vento” a “Il giorno del giudizio”, passando per romanzi e versi che hanno raccontato l’isola al mondo. Quest’anno sotto l’albero regala anche una storia che resta.

Per restare aggiornato entra nel nostro
canale WhatsApp
Condividi
23 Dicembre 2025 15:45 La Redazione

Regalare un libro a Natale significa offrire un’esperienza di lettura capace di attraversare il tempo, e i grandi classici della letteratura sarda rappresentano una scelta di alto valore culturale.

“Canne al vento” di Grazia Deledda, premio Nobel per la Letteratura, è uno dei romanzi più celebri del Novecento italiano: ambientato in una Sardegna rurale e arcaica, racconta la decadenza di una famiglia nobile e affronta temi universali come il destino, la colpa e la speranza di riscatto.

“Paese d’ombre” di Giuseppe Dessì, vincitore del Premio Strega nel 1972, è un ampio romanzo storico che segue per oltre un secolo le vicende di un paese immaginario della Sardegna, offrendo un ritratto profondo dei cambiamenti sociali, politici e culturali dell’isola.

“Il giorno del giudizio” di Salvatore Satta è un’opera intensa e meditativa, costruita come una galleria di ritratti umani ambientati nella Nuoro di fine Ottocento: un libro che riflette sul senso dell’esistenza, della memoria e del giudizio, considerato uno dei capolavori assoluti della narrativa italiana.

“Disamistade” di Sebastiano Satta rappresenta un classico della poesia sarda e racconta, con toni epici e drammatici, il mondo della Barbagia, le faide, l’onore e il destino collettivo, attraverso versi di grande forza espressiva.

“Memorie di un servitore” di Giulio Angioni, infine, è un romanzo che unisce racconto autobiografico e sguardo antropologico, attraversando decenni di storia sarda e italiana con uno stile sobrio e ironico.

Cinque opere fondamentali che, sotto l’albero di Natale, diventano un dono di cultura, identità e consapevolezza.

segnala una notizia alla redazione di vistanet.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PREVIOUS

La Cagliari che non c'è più: via Is Mirrionis irriconoscibile nel 1948

NEXT

Violenza sulle donne. Geppi Cucciari ripubblicare l'aggressione social: "Obesa fallita, asina cicciona"

Murale Olbia PH Settimo Nizzi iG

Un angelo metropolitano ci invita a rallentare. Dove si trova questo murale inaugurato due giorni fa?

22 Dicembre 2025 10:28 Michela Girardi Cagliari

Olbia si arricchisce di una nuova e suggestiva opera di arte urbana capace di parlare al cuore della città. Il murale firmato dall’artista Laura Batzu, inaugurato il 19 dicembre, nel…

dori ghezzi e de andre

21 dicembre 1979: Fabrizio De André e Dori Ghezzi vengono liberati dai rapitori

21 Dicembre 2025 9:10 Maria Luisa Porcella Ciusa Accadde Oggi Cagliari
Prezzemolo (Wikipedia)

Come si dice “prezzemolo” in sardo?

19 Dicembre 2025 17:48 La Redazione Cagliari
fenicotteri di notte a cagliari

Poetto, lo spuntino notturno dei fenicotteri: i bellissimi scatti di Tore Orrù

26 Novembre 2025 19:07 Maria Luisa Porcella Ciusa Cagliari

Nella fredda notte del lungomare del Poetto, mentre Cagliari si illumina di luci vibranti e si riflette sull’acqua ferma delle saline, i fenicotteri continuano la loro cena in assoluta tranquillità.…

Murale Olbia PH Settimo Nizzi iG

Un angelo metropolitano ci invita a rallentare. Dove si trova questo murale inaugurato due giorni fa?

22 Dicembre 2025 10:28 Michela Girardi Cagliari

Olbia si arricchisce di una nuova e suggestiva opera di arte urbana capace di parlare al cuore della città. Il murale firmato dall’artista Laura Batzu, inaugurato il 19 dicembre, nel…

dori ghezzi e de andre

21 dicembre 1979: Fabrizio De André e Dori Ghezzi vengono liberati dai rapitori

21 Dicembre 2025 9:10 Maria Luisa Porcella Ciusa Accadde Oggi Cagliari
Prezzemolo (Wikipedia)

Come si dice “prezzemolo” in sardo?

19 Dicembre 2025 17:48 La Redazione Cagliari
fenicotteri di notte a cagliari

Poetto, lo spuntino notturno dei fenicotteri: i bellissimi scatti di Tore Orrù

26 Novembre 2025 19:07 Maria Luisa Porcella Ciusa Cagliari

Nella fredda notte del lungomare del Poetto, mentre Cagliari si illumina di luci vibranti e si riflette sull’acqua ferma delle saline, i fenicotteri continuano la loro cena in assoluta tranquillità.…

  • Home
  • Cronaca
  • Attualità
  • Politica
  • Sport
  • Cultura ed eventi
  • Contatti
  • Gerenza
  • Ogliastra
  • Sardegna
  • Informazione in Sardo
  • Informativa sulla Privacy
  • whatsapp
© Copyright vistanet.it - Quotidiano di informazione online. Sul nostro giornale le notizie e gli approfondimenti dall'Ogliastra e della Sardegna: cronaca, politica, attualità, sport, cultura ed eventi. Testata giornalistica n° 5-2020 registrata presso il tribunale di Cagliari (P.iva: : 03880880921) - per info e contatti [email protected]
Powered By Vistanet Marketing

Progetto realizzato col patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna. Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport.
Legge regionale 11 aprile 2016 n. 5, art. 9 comma 21
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13
Deliberazioni della Giunta Regionale n. 38/16 del 26.09.2019 e n. 23/8 del 21.07.2022



Host: Serverplan S.r.l. – Sede legale: Via G. Leopardi 22, 03043 Cassino (FR), Italia P.IVA IT02035850604 – Regime fiscale: RF01 (ordinario) dal 2025 - Register: Godaddy s.p.a