Buone notizie per i volatili sopravvissuti a Monte Urpinu a Cagliari.

Saranno sospesi gli abbattimenti, iniziati a seguito della positività al virus dell’Aviaria, riscontrata in vari esemplari all’interno del parco cittadino.

A comunicarlo il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu: “Abbiamo avuto interlocuzioni continue con la Asl in questi giorni e stamattina si è deciso di sospendere gli abbattimenti. La situazione è monitorata costantemente al fine di verificare la salute dei volatili rimasti e il parco resterà chiuso fino a che non sarà in completa sicurezza.”

Pavone a Monte Urpinu (Foto: Roberto Anedda, Vistanet)

“Voglio però ribadire – continua il primo cittadino” che l’intervento della Asl è avvenuto grazie ad una segnalazione del servizio del verde pubblico e benessere animale del Comune. Al Parco di Monte Urpinu c’erano delle anomalie sia nel comportamento degli animali che nel ritrovamento di alcune carcasse”.

“Il Comune ha ricevuto un provvedimento ordinatorio della Asl – spiega Truzzu -, l’unica autorità competente in materia, che chiedeva di isolare il parco. Il quadro era particolarmente critico. Abbiamo discusso in maniera proficua non solo con il servizio veterinario della regione ma anche con l’Istituto zooprofilattico e abbiamo chiuso il parco. Gli animali che avevano contratto il virus erano diverse decine”.

“In un momento tragico e di forte dolore per la nostra comunità la nostra prima preoccupazione è stata garantire la sicurezza delle persone e cercare di salvare quanti più volatili possibile”, conclude il sindaco.

Un uomo è stato recuperato all’alba ad Alghero dopo aver trascorso la notte sulla scogliera di Balaguer, dove era caduto riportando un trauma alla testa.

A dare l’allarme sono stati alcuni residenti, e sul posto sono intervenuti polizia locale, vigili del fuoco e sanitari del 118.

L’uomo è stato trovato sveglio ma in forte stato di disorientamento, ferito e intorpidito dal freddo. I soccorritori hanno richiesto l’intervento dell’elicottero, che lo ha issato a bordo e trasferito all’ospedale civile di Alghero per gli accertamenti clinici.