Un luogo incantevole, inaugurato a Caprera nel 2001, racconta mare e vita dell’arcipelago nel corso dei secoli.

Stiamo parlando del Museo del mare e delle tradizioni marinaresche, che accompagna ormai da tanti anni i turisti ( e non solo) alla scoperta della storia e della cultura maddalenina facendola comprendere e rivivere attraverso le rotte del mare.

Il Museo risulta diviso in vari settori, diversi tra loro per epoca. Si parte dal Neolitico e si arriva al giorno d’oggi.

La preziosa collezione è formata da reperti donati da istituzioni, da volontari e da privati. Tra le mura del Museo si trova davvero di tutto: dalle immagini storiche ai documenti marinari e militari, dai modelli in scala ai resti di imbarcazioni antiche e moderne, agli strumenti di navigazione ( molto affascinanti).

Tra gli oggetti più caratteristici in mostra troviamo la Tabula Peutinger, una carta antichissima, di origine romana, che ritrae l’intero stradario dell’Impero del III-IV secolo d.C.

Non si conoscono ancora le cause, forse potrebbe aver avuto un malore il signore di 70 anni che, mentre nuotava nelle acque davanti alla spiaggia di Cratzerani, a Solanas (frazione di Sinnai), ha avuto un malore.

Il pensionato, che non riusciva a tornare a riva, è stato immediatamente soccorso e portato in salvo dalle onde. Lì però è stato necessario l’intervento dell’Areus viste le condizioni molto gravi. L’uomo è stato portato al Brotzu in codice rosso.

La prognosi risulta ancora riservata.