Gli agenti della Squadra Volante hanno arrestato un uomo di 23 anni per rapina aggravata.

Vittima un giovane che mentre transitava nelle prime ore della mattina in Viale Trieste è stato avvicinato da un uomo di origine straniera, il quale gli ha proposto l’acquisto di sostanza stupefacente. Il giovane, dopo aver declinato l’offerta ed essersi allontanato, è stato nuovamente raggiunto dal malfattore che ha dapprima tentato di sottrargli il portafoglio dalla tasca dei pantaloni e successivamente lo ha aggredito colpendolo violentemente con calci e pugni. Durante la colluttazione l’uomo è riuscito a sottrarre alla vittima il telefono cellulare ed il portafoglio nel quale erano custoditi i documenti personali, bancomat e denaro contante per poi a darsi alla fuga.

Gli agenti della Squadra Volante, ricevuta la richiesta d’aiuto al 113 da parte del giovane, si sono messi immediatamente alla ricerca dell’uomo e grazie alla dettagliata descrizione fornita dalla vittima del suo aggressore, lo hanno individuato mentre tentava di guadagnare la fuga.

Dopo un breve inseguimento, i poliziotti sono riusciti a bloccare il presunto autore della rapina, il quale nel frattempo si era disfatto della refurtiva. Accompagnato presso gli Uffici della Questura dagli accertamenti è emerso come l’uomo fosse già noto alla Forze dell’Ordine per numerosi precedenti di polizia.

L’uomo, sottoposto a fermo di iniziativa della polizia giudiziaria, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Uta, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

La manifestazione Premio Biennale Lago Omodeo – Noi sardi nel mondo, istituita dal Comune di Sorradile (OR), giunta alla sua settima edizione, è dedicata a personalità sarde illustri che hanno portato e diffuso il nome della Sardegna nel mondo.

L’evento ogni due anni seleziona e premia personaggi che hanno portato la bandiera dei 4 mori nel mondo. L’edizione di quest’anno vede protagonista Andrea Mura per i grandi traguardi raggiunti con il giro del mondo, l’attrice Lia Careddu, Maria Grazia Zedda, manager specializzata in inclusione sociale e la giornalista Giuseppina Testoni.

Tra i momenti più toccanti il conferimento di una targa ricordo alla memoria di Gigi Riva: a posare vicino alla pietra di trachite è il figlio Nicola. Si legge: “La comunità di Sorradile esprime la più sentita riconoscenza al grande Gigi Riva per aver dato lustro allo sport ed essere stato simbolo della Sardegna nel mondo”.