Nella tarda serata di sabato 6 agosto una pattuglia della sezione Infortunistica Stradale è intervenuta per un incidente stradale in via Cadello.

Si è trattato di un banale tamponamento ma gli agenti intervenuti hanno subito percepito che qualcosa non andava nel comportamento del conducente dell’autovettura che aveva causato il sinistro stradale: da un primo controllo con il precursore ed un successivo controllo più approfondito con l’etilometro è emerso che l’uomo conduceva il veicolo con un tasso alcolemico di circa tre volte superiore al limite consentito dalla legge.

Pertanto gli è stata ritirata la patente, fermato il mezzo per 30 giorni ed è stato denunciato.

Inoltre anche il veicolo tamponato non era completamente in regola: risultava infatti privo della copertura assicurativa obbligatoria, pertanto anche quello è stato sottoposto a sequestro.

Sono state sospese temporaneamente le ricerche di Martina Lattuca, la commessa cagliaritana di 49 anni scomparsa martedì pomeriggio dopo un’escursione a Calamosca, nei pressi del promontorio della Sella del Diavolo.

Le operazioni condotte per giorni da Guardia costiera, Vigili del fuoco e Soccorso alpino, con il supporto di unità cinofile e droni, hanno perlustrato l’area in cui era stata rinvenuta l’auto della donna e la zona dove sono stati recuperati lo zaino con i suoi documenti e una scarpa. Tuttavia, non sono emersi nuovi elementi utili per ritrovare la commessa, che lavorava in una libreria della città.

Le ricerche ora sono sospese e nella giornata odierna è previsto un incontro in Prefettura, che aveva fatto scattare il piano provinciale per le persone scomparse, durante il quale verranno decise le strategie per le prossime attività di ricerca. Parallelamente, proseguono gli accertamenti dei carabinieri volti a ricostruire gli ultimi spostamenti di Martina Lattuca, che martedì non si era presentata al lavoro, giorno della scomparsa.