Tragedia a Porto Cervo. Yacht finisce sugli scogli: un morto e sei feriti
Secondo le prime ricostruzioni, l'incidente potrebbe essere stato causato dalla manovra improvvisa del comandante dello yacht per evitare la collisione con un'altra imbarcazione.
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Uno yacht di 21 metri è finito ieri sera sugli scogli al largo di Porto Cervo.
Il bilancio dell’incidete è pesantissimo: un morto e sei feriti. La vittima è un uomo di 60 anni, morto subito dopo l’arrivo dei soccorsi.
Gli alti 6 feriti a bordo del mezzo sono stati sbarcati a Porto Cervo e assistiti sul posto dai medici del 118. Due sono in gravi condizioni e sono stati trasferiti in ospedale con codice rosso.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente potrebbe essere stato causato dalla manovra improvvisa del comandante dello yacht per evitare la collisione con un’altra imbarcazione.
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L’influencer chef Abbas Ahmad sfida la Sardegna: «L’agnello lo cucino meglio io»

Agnello sardo, scoppia il caso: lo chef libanese Abbas Ahmad lancia il guanto di sfida all'intera Sardegna.
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«Se riuscite a cucinarlo meglio di me, torno in Libano a nuoto». Non usa giri di parole Abbas Ahmad, lo chef e food influencer libanese meglio conosciuto sul web come Habibi Original, per lanciare il guanto di sfida alla Sardegna. Al centro della contesa c’è uno dei re della tavola isolana: l’agnello. Il ristoratore, celebre per il tormentone «Habibi, yalla», ha pubblicato un video diventato immediatamente virale in cui mette alla prova una delle tradizioni gastronomiche più radicate e identitarie della regione.
Nel reel della discordia, lo chef mostra una testa d’agnello preparata secondo la sua personale ricetta: una cottura lentissima di ben dieci ore. Ahmad illustra minuziosamente la tecnica, spiegando che la carne viene avvolta in carta da forno e poi sigillata nell’alluminio, con un avvertimento categorico: «La stagnola non deve mai toccare il cibo».
Ma a far esplodere la polemica non è stata solo la ricetta, quanto il racconto del suo viaggio nell’Isola. L’influencer sostiene infatti di aver girato a lungo la Sardegna alla ricerca del leggendario agnello sardo, senza però averne trovato traccia nei menù: «Neanche un ristorante lo faceva, neanche uno ne abbiamo trovato», ha dichiarato nel video, un’affermazione che ha scatenato l’immediata reazione degli utenti sardi.
Il finale del filmato è una provocazione in piena regola, studiata per stuzzicare l’orgoglio dei pastori e degli chef sardi. «Sfido tutta la Sardegna: se riesci a fare un agnello così, fai un video e taggami. Se sei più bravo, non solo ti promuovo gratis e ti regalo dieci casse di vino libanese, ma torno a casa a nuoto ammettendo che sei migliore di me».
Abbas Ahmad non è nuovo a queste uscite teatrali — marchio di fabbrica del suo personaggio social — ma toccare l’agnello in Sardegna significa toccare un nervo scoperto. Resta ora da vedere se qualche agguerrito ristoratore sardo raccoglierà l’invito, pronto a dimostrare che, sul proprio terreno, la tradizione millenaria dell’Isola non teme alcun “Habibi”.
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