Un quartiere dal passato inquietante, contraddistinto da presenze sinistre che rievocano i lamenti e le preghiere dei detenuti torturati e uccisi nei suoi sotterranei.

Castello, quartiere storico tra i più antichi di Cagliari, è stato teatro di svariate vicissitudini nelle varie epoche storiche. Durante le invasioni pisane, infatti, la giudicessa Benedetta fu costretta a cedere il colle agli eserciti agli invasori che lo fortificarono dotandolo di bastioni, mura fortificate e carceri. Si trattava a tutti gli effetti di un forte vero e proprio, inviolabile ed estremamente sicuro, dotato di numerosi cunicoli sotterranei adibiti a vie di fuga e celle in cui rinchiudere i carcerati, seppellire i morti e, in seguito, a rifugi antiaereo per proteggere gli abitanti dagli attacchi durante guerre.

Tantissime persone nell’arco della storia hanno avuto la sfortuna di permanere in questi anfratti sotterranei: ladri, stupratori, assassini, delinquenti, ma anche innocenti che subivano ogni tipo di tortura finché non trovavano la morte per le sofferenze patite.

Gli anziani cagliaritani residenti in questo quartiere conoscono molto bene la sua storia per un motivo molto semplice quanto inquietante: durante le giornate temporalesche, ventose, quando la luce dei fulmini e il rumore dei tuoni predominano su tutto, si racconta che dal sottosuolo provengano le voci delle anime delle persone morte a causa delle torture; preghiere, urla strazianti e suppliche di coloro che, innocenti o meno, hanno lasciato questo mondo in modo violento e ingiusto, persone le cui anime, anche dopo il trapasso, non riescono ancora a trovare la pace.

Cagliari, donna investita in via Cettigne: ricoverata in gravi condizioni al Brotzu.

Momenti di paura questa mattina a Cagliari, dove una donna è stata investita da un’auto mentre attraversava la strada in via Cettigne. L’incidente è avvenuto intorno alle prime ore della giornata e ha immediatamente richiamato l’attenzione dei passanti, che hanno assistito alla scena e dato l’allarme ai soccorsi. Sul posto è intervenuto tempestivamente il personale del 118 che, dopo aver stabilizzato la ferita, ha disposto il trasferimento d’urgenza in codice rosso all’ospedale Brotzu.

Le condizioni della donna sono apparse subito critiche: dopo l’arrivo in ospedale è stata ricoverata nel reparto di Rianimazione, dove i medici stanno monitorando costantemente i parametri vitali. Pur in gravi condizioni, secondo quanto trapela non sarebbe in pericolo di vita, anche se la prognosi resta riservata.

Parallelamente, in via Cettigne sono entrati in azione gli agenti della Polizia Locale di Cagliari, impegnati nei rilievi per ricostruire con esattezza la dinamica dell’investimento. Al vaglio le responsabilità del conducente della vettura che ha travolto la donna: saranno fondamentali le testimonianze dei presenti e le verifiche sul rispetto dei limiti di velocità e delle norme di precedenza.

La strada è rimasta parzialmente bloccata per consentire i soccorsi e le operazioni di messa in sicurezza, con inevitabili rallentamenti al traffico. L’episodio ha suscitato forte preoccupazione tra i residenti della zona, che da tempo segnalano la necessità di maggiore attenzione sulla viabilità e sull’attraversamento pedonale lungo quel tratto.

Un incidente che riaccende i riflettori sulla sicurezza stradale in città e sul rispetto delle regole, ricordando ancora una volta quanto pochi istanti possano cambiare radicalmente la vita di una persona.