A tarda notte a Sant’Antioco, i Carabinieri del NORM della Compagnia di Carbonia, hanno arrestato un 47enne di Carbonia, operaio, con pregiudizi di polizia, indiziato dei reati di resistenza e oltraggio a p.u., lesioni personali.

L’uomo, alla guida della propria autovettura Volkswagen Polo, aveva perso il controllo del ed era andato a scontrarsi con un’Alfa Romeo 156, parcheggiata in via Trieste.

All’arrivo dei Carabinieri dapprima aveva inveito contro di loro oltraggiandoli e, in seguito, al fine di sottrarsi alla conseguente verbalizzazione, aveva opposto resistenza nei loro confronti aggredendoli fisicamente.

Successivamente trasportato con un’ambulanza del “118” presso l’ospedale “sirai” di Carbonia, al fine di sottrarsi agli accertamenti tesi a verificare eventuale assunzione di sostanze alcoliche e/o stupefacenti, ha aggredito nuovamente i Carabinieri colpendoli con calci e pugni.

Arrestato, è stato denunciato per rifiuto di sottoporsi all’accertamento dello stato di ebbrezza alcolica e rifiuto di sottoporsi all’accertamento dello stato di alterazione psicofisica correlata all’uso di sostanze stupefacenti.

L’uomo al termine delle formalità è stato fermato presso le camere di sicurezza della Compagnia di Carbonia e, nella mattinata odierna verrà sottoposto a giudizio direttissimo presso il Tribunale di Cagliari, così come disposto dal P.M. di turno.

A seguito dell’intervento anche i Carabinieri sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari.

Fine della paura a Cagliari per la scomparsa di Omar Mura.  Da lunedì non si avevano più notizie del 47enne giostraio cagliaritano molto conosciuto in Sardegna.

La famiglia aveva lanciato l’allarme e presentato una denuncia di scomparsa ai carabinieri, e sui social aveva lanciato un anche uno dei fratelli dello scomparso.

Qualche ora fa, la lieta notizia: “Omar è tornato a casa, grazie a tutti”.