CTM comunica che il servizio prosegue con gli orari e le frequenze del servizio invernale fino al 30 giugno 2022 compreso.

Gli orari e le frequenze sono disponibili sul sito internet, tramite l’app Busfinder per iOS, Android e Huawei o contattando il numero verde gratuito 800.078.870 (disponibile tutti i giorni dalle 8:30 alle 18:30 con informazioni in italiano ed in inglese).

Oltre al servizio normale si prevede:

• Attivazione della linea 5ZE (capolinea Ospedale Marino) con frequenza 12 minuti. Prima corsa da Cinquini diretta al Poetto 7:19, ultima corsa dal Poetto 20:18.
• Attivazione della linea 11 (Amsicora – Calamosca) il sabato e la domenica con frequenza 30 minuti. Prima corsa da Amsicora 7:53 , ultima corsa da Calamosca 20:15. Linea 5/11 sospesa.
• Attivazione della linea Poetto Express da piazza Matteotti al Poetto (fino a stabilimento “Ottagono”) il sabato e la domenica con frequenza 22 minuti. Prima corsa da Matteotti 8:00, ultima corsa dal Poetto 20:18.
• Attivazione della linea 3P (Piazza Giovanni- Poetto “Ottagono”) tutti i giorni, con frequenza di 16 minuti nei feriali e 11 minuti il sabato e la domenica.
• Rafforzamento delle linee PF nella fascia pomeridiana e PQ.
• Linea QS: viaggia con una frequenza di 17 minuti dal lunedì al sabato, 20 minuti i festivi. Linea QSB sospesa.
• Linea 9: nei giorni feriali percorso in direzione Stazione Decimomannu esteso a via delle Aie.
• Linea 1Q: viaggia con una frequenza di 30 minuti dalle 10 alle 18.30, di 40 minuti nelle altre fasce orarie.
• Linea QSA: estesa fino al Policlinico nei giorni festivi dalle 12 alle 20.30
• Linea 8: nei giorni festivi tutte le corse prolungate fino al Policlinico, percorso Porto Canale-Policlinico e viceversa, con frequenza 30 minuti
• Linea 29: effettuerà il percorso Policlinico Monserrato- San Benedetto e viceversa. Il sabato il servizio terminerà alle 15:30.
• Linea UEX: il sabato il servizio avrà frequenza 25 minuti con interruzione dalle 15 alle 18.
• Lievi variazioni di orario sulle linee 1-6-8-9-10-13-20-M-UEX, 40 e 41 consultabili su ctmcagliari.it e Busfinder

Istituzione di corse notturne per le linee 1, 9, 30 e PF:

• • Linea 1: corse alle ore 23.55 e 00.30 da Gioia, corse alle ore 23.50 e 00.30 da Brotzu
  • Linea 9: corse alle ore 23.15 e 00.05 da piazza Matteotti
  • Linea 30: corse alle ore 23.30 e 00.30 da piazza Matteotti, corse alle ore 23.56 e 00.56 da Quartu S.E.
  • Linea PF: corsa alle ore 00.30 da piazza Matteotti

I biglietti sono acquistabili, senza sovrapprezzo, sull’app Busfinder dove sono disponibili anche gli orari di passaggio in tempo reale.

Si è spento questa mattina Chico Pais, all’anagrafe Antonio Enrico, veterano del 118 e colonna portante del volontariato cagliaritano. Aveva 69 anni e il suo cuore ha smesso di battere all’ospedale Brotzu, dopo un intervento chirurgico reso purtroppo inutile a seguito di un ictus improvviso, colpendolo mentre si trovava nella sede della sua associazione nel Quartiere del Sole.

Foto I Sardi Soccorso

Originario di Iglesias, Chico Pais aveva dedicato gran parte della sua vita alla salvaguardia della vita altrui, guidando ambulanza dopo ambulanza, soccorrendo centinaia di persone in Sardegna. Durante il periodo del Covid, era in prima linea, tra ospedali e case dei contagiati, sempre attento e critico rispetto alle dinamiche dell’emergenza-urgenza.

Innamorato della Sardegna e indipendentista convinto, Chico Pais era noto per la sua generosità, determinazione e onestà. Lo ricordano così i colleghi e i volontari dell’associazione I Sardi Soccorso: «Generoso, determinato fino alla cocciutaggine, colto, amico dei giovani, umano, troppo umano… Ciao Chico, noi di via San Paolo ti ricordiamo così! Fai buon viaggio».

Il suo impegno e la sua dedizione hanno lasciato un segno profondo nel mondo del soccorso cagliaritano e tra i volontari di tutta l’Isola. Innumerevoli i messaggi di cordoglio già apparsi sui social, testimoniando quanto fosse amato e stimato: un punto di riferimento insostituibile, la cui assenza si farà sentire fortemente.

Chico Pais non era solo un professionista del soccorso: era un mentore e un simbolo di dedizione civile, capace di trasformare ogni intervento in un atto di cura e di umanità. La sua scomparsa lascia un vuoto difficile da colmare, ma il suo esempio resterà vivo in chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo.