A Cagliari è arrivata la fiaccola Special Olympics

La fiaccola che farà il giro d'Italia, è giunta al porto di Cagliari custodita in un'apposita teca, scortata dalle tutte le istituzioni.
Si è svolta nel pomeriggio di ieri a Cagliari la cerimonia “Fiaccola Special Olympics” in vista dei giochi in programma a Torino dal 4 al 9 giugno 2022, che vedranno coinvolti più di tremila atleti che si confronteranno in venti diverse discipline.
La fiaccola che farà il giro d’Italia, è giunta al porto di Cagliari custodita in un’apposita teca, scortata dalle tutte le istituzioni.
Ha raggiunto Palazzo Civico, sede del Comune, attesa dal Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, l’arcivescovo S.E. Giuseppe Baturi, la Direttrice Regionale per la Sardegna Special Olympics e di tutte le istituzioni per l’inizio della cerimonia e l’accensione della fiaccola. Il corteo successivamente ha fatto tappa in alcune aree del centro storico della città e al Bastione di Saint Remy, una piccola sosta per consentire ai VF di rifornire la fiaccola di carburante.
Il corteo successivamente si è diretto verso il “ghetto “ di via Santa Croce per il passo conclusivo dell’accensione del Tripode. Hanno presenziato alla cerimonia il comandante dei Vigili del Fuoco di Cagliari, ing. Maria Pannuti e il DS Lucio Mallus, una rappresentanza della squadra del Nucleo di Soccorso Acquatico e Subacqueo, della Sezione Nautica e della squadra del distaccamento cittadino di Cagliari.
Arrivata dalla Sicilia, la torcia ha fatto il giro di una parte di castello per poi fare ritorno al porto da dove verrà imbarcata su una nave che la condurrà in Sicilia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Gaia Costa travolta e uccisa a Porto Cervo: sotto esame il telefono di Vivian Spohr, che si dice “profondamente addolorata e pronta ad attenuare le conseguenze”

I Carabinieri hanno sequestrato l’auto e stanno esaminando il telefono cellulare della conducente, oltre alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate nei pressi dell’incrocio
Proseguono le indagini sull’incidente avvenuto martedì scorso in via Aga Khan, a Porto Cervo, in cui ha perso la vita Gaia Costa, 24 anni, originaria di Tempio Pausania. La giovane, in Costa Smeralda per motivi di lavoro, è stata investita mentre attraversava le strisce pedonali da un SUV guidato da Vivian Spohr, manager tedesca e moglie del CEO di Lufthansa, Carsten Spohr.
I Carabinieri hanno sequestrato l’auto e stanno esaminando il telefono cellulare della conducente, oltre alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate nei pressi dell’incrocio. L’obiettivo è stabilire se Spohr stesse utilizzando il cellulare al momento dell’impatto, circostanza che potrebbe avere rilevanza ai fini delle indagini.
L’autopsia sul corpo di Gaia Costa è stata fissata per lunedì 14 luglio alle ore 15 presso l’istituto di medicina legale di Sassari. L’esame sarà condotto dall’anatomopatologo Salvatore Lorenzoni. Sono stati nominati anche i consulenti di parte: Francesco Serra per la famiglia Costa, ed Ernesto D’Aloja per la difesa della conducente. I funerali della giovane potrebbero svolgersi il giorno successivo, martedì 15 luglio, a Tempio Pausania, dove viveva con la sua famiglia.
Vivian Spohr, tramite i suoi legali, ha fatto sapere di essere “profondamente addolorata e pronta ad attenuare le conseguenze”, come riportato dall’agenzia Ansa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA