Senorbì, colpita in testa con calci e morsi dal marito: scatta il codice rosso

Nel corso di una discussione per futili motivi, l'uomo ha perso il controllo e dopo averla afferrata per i capelli l'ha scaraventata a terra colpendola più volte al capo con calci e pugni, ferendola anche alla fronte con un morso.
Ieri sera a Senorbì, una donna marocchina di 36 anni, residente in paese, ha denunciato per lesioni personali il marito 43enne, commerciante ambulante, già gravato da precedenti.
Nel corso di una discussione per futili motivi, l’uomo ha perso il controllo e dopo averla afferrata per i capelli l’ha scaraventata a terra colpendola più volte al capo con calci e pugni, ferendola anche alla fronte con un morso.
La visita presso la guardia medica ha confermato la versione della donna. La vittima ha riferito che in precedenza non aveva mai subito maltrattamenti. Grazie ai servizi sociali la donna è stata collocata in un luogo diverso dalla propria abitazione allo scopo di impedire eventuali ulteriori aggressioni del marito.
Si è attivato così un codice rosso per violenza di genere che fornirà alla donna ampie garanzie di tutela per il futuro.

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