Gli operatori del Gruppo Falchi della Squadra Mobile della Questura di Cagliari hanno arrestato un disoccupato classe 1997 del posto colto in  flagranza durante lo spaccio.

Gli investigatori tenevano da giorni sotto osservazione il giovane quartese che aveva adibito la sua abitazione al piano terra a market della droga aperto a tutte le ore. Nella tarda serata di ieri è scattato il blitz.

I poliziotti hanno scoperto che un bagno era diventato un laboratorio con tutto l’occorrente per pesare e confezionare la droga. L’operazione permetteva di sequestrare tre etti di marijuana e hashish e più di seimila euro in contanti.

Ieri l’udienza di convalida che disponeva per il giovane l’obbligo di firma in attesa del giudizio.

Nella notte un ordigno rudimentale è esploso davanti al Postamat di Tinnura, in via Nazionale. L’esplosione ha distrutto l’apparecchio e danneggiato un’auto vicina, ma la cassaforte ha resistito, costringendo i malviventi alla fuga senza bottino.

Sul posto sono intervenute subito le forze dell’ordine. Le indagini sono in corso, con l’analisi delle telecamere di sorveglianza e la raccolta di testimonianze.

L’episodio ha scosso il paese, dove simili gesti sono ritenuti estranei alla comunità.