Dell’imponente edificio termale romano di Fordongianus risalente al I sec. d.C., si possono ancora ammirare le antiche rovine. La grande abilità ingegneristica dei Romani venne utilizzata per poter sfruttare al massimo l’acqua calda che sgorgava dal sottosuolo di origine vulcanica.

All’epoca l’antico centro urbano prese il nome di Forum Traiani divenendo da colonia a città municipale. L’opera quadrata delle terme di Fordongianus è un unicum in Sardegna, non trovando altri casi nell’architettura termale curativa isolana.

Similitudini ne possiamo trovare in edifici di analoga natura, nei complessi di Caldes de Montbui e di Caldes de Malavella (Catalogna), Aquae Flavianae (Algeria) e di Djebel Oust (Tunisia). Tutti datati tra la fine del I ed il II sec. d.C..

Da sottolineare la sua caratterizzazione santuariale che è documentata dalla presenza nell’edificio di un apposito spazio del sacro: il Ninfeo. Questo è un caso unico nell’Isola e difficilmente riscontrabile in altre zone del Mediterraneo.

Questo era uno spazio riservato ai rituali di culto alle divinità salutari, soprattutto alle Ninfe.

Gli antichi abitanti della di Fordongianus, gli Ypsitani si ipotizza utilizzassero già anticamente le sorgenti di acqua calda. I romani le chiamarono Acquae Ypsitanae, donando così una continuità storica alle famose acque benefiche.

Siamo stati durante la notte alle antiche terme dove i vapori dell’acqua creano un ambiente suggestivo sulle rovine.

Potete ammirare il paesaggio nel nostro video.

Una serata che rimarrà impressa nella storia della televisione italiana e nel cuore dei telespettatori. Gabriele Casti, un professore originario di Selegas, ha compiuto un’impresa a dir poco clamorosa a “La Ruota della Fortuna”, il celebre quiz condotto da Gerry Scotti su Mediaset, portando a casa una vincita che ha stracciato ogni record precedente.

Nella puntata di giovedì 6 novembre, la fortuna ha baciato Gabriele in modo eclatante, permettendogli di aggiudicarsi non solo l’auto in palio (una Fiat Panda, vinta precedentemente), ma anche la somma sbalorditiva di 100 mila euro, facendo lievitare la sua vincita totale in quella singola puntata a oltre 160 mila euro.

La vittoria di giovedì è stata la ciliegina sulla torta di una cavalcata trionfale. Il professore di Selegas si è distinto per la sua tenacia, intelligenza e profonda padronanza della lingua italiana, conquistando l’affetto del pubblico e la stima del conduttore fin dalla sua prima apparizione il 5 novembre.

Gabriele Casti è diventato ufficialmente il nuovo campione dei campioni della Ruota della Fortuna con una vincita complessiva da capogiro: 243.700 euro. Un successo che lo catapulta nell’Olimpo dei concorrenti più vincenti di sempre nella storia recente del programma.

Mercoledì (prima grande vittoria): 37.500 euro
Giovedì (il trionfo): 124.500 euro (inclusi auto e 100 mila euro)
Venerdì: 25.000 euro
Ultima puntata: ulteriori 33.800 euro
Vincita Totale Record: 243.700 euro

Il momento della vittoria finale è stato di un’emozione indescrivibile. Lo studio si è trasformato in un tripudio di gioia, ma anche di commozione. “È stata una serata indimenticabile,” ha commentato un membro della produzione. Persino il veterano Gerry Scotti e la valletta Samira Lui non sono riusciti a trattenere le lacrime, travolti dalla felicità per il concorrente. Le lacrime di gioia di Gerry e Samira hanno suggellato il trionfo di Gabriele, rendendo la sua impresa un vero e proprio evento televisivo e un toccante esempio di come la fortuna, unita a intelligenza e preparazione, possa cambiare una vita.